Nella notte tra lunedì 1 e martedì 2 giugno ignoti sono entrati nel garage di proprietà dell’Istituto Agrario “Briganti” di Matera e hanno asportato due trattori e un atomizzatore, quest’ultimo appena acquistato.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato che hanno effettuato i rilievi e hanno avviato le indagini.
Per l’Istituto Agrario si tratta di un danno ingente perché questi macchinari servivano per coltivare i circa 45 ettari di terreno utilizzati dalla scuola per il laboratorio didattico.
Michele Capolupo
Di seguito la nota inviata dall’Istituto Agrario di Matera.
Vile attacco alla scuola quello sferrato nella notte di lunedì all’Istituto Agrario ” Gaetano Briganti” con il furto di due trattori e di un atomizzatore, comprato di recente, indispensabili per l’attività didattica e per lavorare il 45 ettari destinati a colture. L’ episodio, sul quale indaga la Polizia, è avvenuto nella notte del 31 maggio ed è stato scoperto il giorno dopo dal personale della scuola. I ladri hanno forzato il portone dell’autorimessa e manomesso alcuni dispositivi antifurto dei mezzi.
“Il furto ha, di fatto, bloccato le attività della scuola” – come ci ha detto il direttore d’azienda Vincenzo Motola che, insieme al vice direttore Taccardi, al responsabile di plesso Santulli e alla Dirigente Scolastica Carmelina Gallipoli e tutto il personale docente hanno messo cuore, passione e dedizione per rilanciare l’attività professionalizzante del “Briganti”, ottenendo nell’anno appena trascorso, nonostante la pandemia, dei risultati eccezionali e senza precedenti. E’ di fatto un duro colpo che giunge a fine anno scolastico, con le colture da seguire come la vendemmia. Un furto studiato, come accaduto in altre zone del materano, dove imperversano episodi criminosi di questo tipo, che mettono in ginocchio aziende e ora anche una Scuola. Un danno enorme, tanto più – ed è risaputo- che le scuole non hanno risorse e in questo caso non si vede come si possano comprare nuovi mezzi. E allora occorre che tanti ex studenti dell’Istituto, alcuni dei quali diventati imprenditori, politici e quadri di organizzazioni professionali, trovino il modo di aiutare a risanare il parco mezzi della Scuola attraverso una grande catena di solidarietà.
La Dirigente Carmelina Gallipoli, condannando fermamente l’esecrabile gesto fatto alla scuola e agli studenti soprattutto, ha chiesto di reagire con forza e determinazione, confidando nel lavoro della Polizia, certa che questo ennesimo attacco renderà la scuola più unita e pronta a ripartire.
Furto all’Istituto Agrario “Briganti” di Matera, Consigliere regionale Braia (Italia Viva): “La Regione aiuti la scuola”
Sia in emergenza ma, soprattutto, nella prossima programmazione dei fondi europei del PSR, si aiutino le scuole con azienda agraria a partecipare ai bandi.
“Ci lascia attoniti il furto di due trattori e di un atomizzatore dal parco macchine dell’Istituto Agrario Briganti di Matera. Esprimo tutta la mia solidarietà alla Dirigente Carmelina Gallipoli e alla comunità scolastica che ho avuto modo di conoscere e apprezzare negli anni passati. E’ un duro colpo per l’attività didattica e educativa della scuola così come per l’azienda agricola che ne è parte integrante.”
Lo dichiara il Consigliere Regionale Luca Braia, capogruppo Italia Viva.
“Un segnale, purtroppo, chiaro che chi ha compiuto il vile gesto ha voluto esprimere. Sulla educazione alla legalità, a tutti i livelli, c’è ancora tanto da fare in Basilicata. Un atto criminale ai danni di docenti e studenti che nella parte terminale dell’anno scolastico, negli istituti agrari soprattutto, hanno da gestire la parte pratica, professionalizzante, occupandosi delle colture e delle loro lavorazioni. Si determina una emergenza per il Briganti di Matera, per la quale spero vivamente che la Regione Basilicata e il Dipartimento Agricoltura in primis si facciano parte diligente per consentire, insieme magari alle associazioni di categoria del comparto agricolo, di ristrutturare il parco macchine oggetto del furto.
Negli ultimi anni, a Matera e in tutta la Basilicata, gli istituti agrari e gli istituti alberghieri, anche grazie alla sinergia che si era instaurata, sono diventati e saranno sempre più strategici per la ripresa della regione nei settori dell’agroalimentare e del turismo.
Avevamo iniziato anche una battaglia, qualche anno fa, durante il mio mandato di Assessore, per consentire agli istituti con annessa azienda agraria, nella nuova programmazione dei fondi europei di diventare soggetti beneficiari diretti, al pari degli enti locali e delle aziende agricole, di misure del PSR Basilicata destinate proprio all’ammodernamento del parco macchine. Speriamo che questa azione che riguarda tutti gli istituti professionali e tecnici agrari possa arrivare a compimento, oggi più che mai.
Ora è urgente intervenire, per l’Agrario di Matera ma dobbiamo considerare che l’importanza della formazione specifica per le professionalità necessarie al comparto, a 360 gradi, necessita di una attenzione prioritaria da parte della Regione Basilicata: sono le competenze che servono alla nostra regione e ai nostri giovani per uscire dalla crisi post pandemia e avviare la ripresa, non possiamo lasciare indietro nessuno.”
Furto all’Istituto Briganti di Matera, Giordano (Ugl):” E’ una sconfitta di tutta la comunità”.
“L’Ugl condanna, senza ma e senza se, la spiacevole sorpresa che hanno dovuto accettare tutti gli studenti, insegnanti e dipendenti dell’Istituto Agrario ‘Gaetano Briganti’ di Matera. Un gesto indecoroso che ha visto protagonista una scuola Lucana, un luogo deputato all’istruzione, alla formazione e all’educazione dei giovani divenuto bersaglio di un simile atto ignobile. Certamente per l’Istituto si tratta di un danno ingente perché quanto sottratto serviva per la coltivazione del terreno della scuola per il laboratorio didattico”.
Lo afferma il Segretario Provinciale dell’Ugl Matera, Pino Giordano per il quale, “condanniamo fortemente il gesto compiuto a danno dell’Istituto materano che e’ il nostro Istituto, il luogo di tutti gli studenti lucani. Il vile attacco alla scuola sferrato nella notte di lunedì con il furto di due trattori e di un atomizzatore, comprato di recente, indispensabili per l’attività didattica ha, di fatto, bloccato le attività della scuola. Lo sdegno si accomuna alla fortissima delusione dell’Ugl – prosegue Giordano – : la nostra scuola oggetto di furto e atti vandalici terribili, lesa la casa dei nostri ragazzi, il luogo della loro educazione, formazione ed istruzione che subisce da parte di persone indegne un’ennesima mortificazione nonostante tutto il personale docente ha messo quotidianamente cuore, passione e dedizione per rilanciare l’attività professionalizzante con enormi sacrifici. La scuola rappresenta il tempio della cultura per i nostri ragazzi. È un atto che l’Ugl considera doppiamente grave, poiché proprio dove si insegna l’educazione civica e si cresce nello sviluppo del rispetto, della tolleranza e della convivenza civile, assistere a questi episodi lascia tutti i lucani, popolo `per bene`, davvero con l’amaro in bocca. L’Ugl Matera ribadisce – sottolinea e conclude Giordano – questo furto, atto vandalico, rappresenta una sconfitta non soltanto per questo Istituto, o per la dirigenza scolastica: è una sconfitta di tutta la comunità. Alla Dirigente Scolastica Prof.ssa Carmelina Gallipoli va, pertanto, la solidarietà incondizionata mia e di tutta l’Ugl Matera, confidando nell’operato delle Forze dell’Ordine: quanto accaduto è inammissibile, non degno di un paese civile e va stigmatizzato con forza”.
La fotogallery del garage dell’Agrario dove è stato messo a segno il furto e i due trattori rubati in foto di repertorio