Riunione tecnico-operativa, questa mattina nella città dei Sassi, fra il Comune di Matera e i partner dell’Academy per valutare le strategie più efficaci per incrociare l’esperienza e il modello dell’Academy con il percorso della Casa delle tecnologie emergenti a Matera (CTEMT).
Dopo l’accordo quadro di durata triennale che porterà a Matera le lezioni dell’Academy, siglato lo scorso 24 maggio a Napoli dal sindaco Bennardi e il direttore del Cesma (Centro di servizi metrologici e tecnologici avanzati) dell’Università degli Studi Federico II Angrisani, oggi a Matera si è tenuto un sopralluogo nei locali del villaggio tecnologico di San Rocco dove prenderanno il via i laboratori di innovazione della Casa delle tecnologie.
All’incontro hanno partecipato l’onorevole Mirella Liuzzi, il vice sindaco con delega all’Innovazione, Alberto Acito, il direttore scientifico della iOS Developer Academy creata in collaborazione con Apple, Giorgio Ventre, il coordinatore scientifico della Casa delle tecnologie emergenti, Gianpiero Pepe, il direttore generale del Consorzio Meditech – Mediterranean Competence Centre 4 Innovation, Angelo Giuliana e alcuni esponenti del Cluster Basilicata Creativa.
Nel corso della visita ai locali della CTEMT, l’assessore all’Innovazione, Acito, e il coordinatore scientifico, della Casa delle tecnologie emergenti, Pepe, hanno illustrato lo stato di avanzamento dei progetti su blockchain, Internet delle cose, robotica, 5G, 3D video-capture, intelligenza artificiale che stanno sviluppando i partner e dei laboratori. Si è poi discusso con i referenti dell’Academy su come integrare le loro lezioni, basate su un metodo innovativo di insegnamento con i docenti che incoraggiano gli studenti a sfruttare le tecnologie che usano quotidianamente per risolvere problemi reali, con quanto è già posto in essere dai partner scientifici del progetto della Casa delle tecnologie emergenti.
“L’incontro di oggi – afferma il vice sindaco Acito – sottolinea ancora una volta la volontà dell’Amministrazione comunale di investire sui nostri giovani, realizzando spazi e percorsi di alta formazione e stringendo alleanze con le eccellenze internazionali nel digitale. Abbiamo assistito a tanti annunci in questi anni – prosegue il vice sindaco – oggi con l’amministrazione Bennardi puntiamo a realizzare programmi e iniziative che offrano opportunità concrete anche di creare start up. Con l’ingresso di nuovi partner proseguiamo a ritmo serrato a strutturare un percorso che porterà Matera a diventare uno degli ecosistemi tecnologici più innovativi e dinamici del Mezzogiorno. Superate le oggettive difficoltà create dalla pandemia Covid 19 i partner scientifici stanno allestendo i laboratori e presto organizzeremo un open day per mostrare cosa accade all’interno della Casa delle tecnologie emergenti di Matera”.
“La lunga marcia di Matera, da area geografica marginale e periferica a crocevia del riscatto del Mezzogiorno continua – ha affermato al termine dell’incontro la deputata Mirella Liuzzi -. L’intuizione del finanziamento governativo al quale ho lavorato con il progetto della Casa delle Tecnologie Emergenti di Matera si arricchisce di servizi e partner importanti che porteranno Matera ad essere modello di riferimento nazionale di innovazione e formazione”.