Consigliere Comunale Giovanni Schiuma: “Matera prenda una posizione contraria all’aumento delle tariffe dell’acqua”. Di seguito la nota integrale.
È necessario che l’amministrazione di Matera esprima la sua contrarietà all’aumento delle tariffe dell’acqua. Il comune di Matera in qualità di socio dell’acquedotto Lucano non può sostenere una decisione che graverà pesantemente sulle tasche dei cittadini e delle imprese. In momento assai delicato come quello che stiamo vivendo nel quale le famiglie e le imprese stanno cercando di rimettersi in movimento è fondamentale dare fiducia ai cittadini. Purtroppo stiamo assistendo ad un generalizzato aumento dei costi che si tradurrà in meccanismi di inflazione che colpiranno le fasce più deboli della comunità già gravate dalla crisi pandemica ed economica. Per questo occorre non avere posizioni ambigue e fare scelte che tutelino la capacità di spesa dei cittadini. L’acquedotto Lucano deve ricercare nella sua efficienza e gestione della distribuzione ed erogazione dei servizi lo spazio di economicità per recuperare capacità di cassa e non trasferire ai cittadini le problematicità e diseconomie. Peraltro il Comune di Matera è creditore nei confronti dell’Acquedotto Lucano e non può sottrarsi dal chiedere di annullare il procedimento di aumento delle tariffe e di richiedere tramite la presenza nel Consiglio di Amministrazione che si attuino interventi per dare snellezza ed efficienza produttiva ai servizi verificando attentamente con una spending review quali costi tagliare.