A seguito del presidio che si è tenuto stamane davanti alla sede della Regione Basilicata, a Potenza, una rappresentanza sindacale di Universo Salute ha incontrato l’assessore regionale alla Sanità, Rocco Leone.
Il presidio era stato convocato per rivendicare l’applicazione del giusto contratto Aris Aiop ai lavoratori di Universo Salute (ex Don Uva) ai quali viene attualmente applicato il contratto collettivo nazionale Aiop Rsa. Una scelta di Universo Salute, dipesa parzialmente dalla mancata attuazione da parte della Regione Basilicata della copertura del 50% dei maggiori costi dovuti al rinnovo del contratto collettivo nazionale dopo ben 15 anni di attesa e al mancato adeguamento delle tariffe per la sanità privata, ferme al 2009.
Una primo passo è rappresentato sicuramente dalla delibera di giunta di prossima approvazione che, ci ha spiegato l’assessore durante l’incontro, ripristina quel due per cento sul tetto di spesa del 2011 decurtato in questi anni. A seguire dovranno essere rideterminate le tariffe in funzione della ricognizione dei fabbisogni sanitari regionali che, come ci ha anticipato ancora l’assessore, sarà resa disponibile il 21 giugno.
Sulla base del complessivo quadro che si verrà a determinare, si terrà pertanto il 22 giugno un incontro in Regione con l’azienda Universo Salute e le rappresentanze sindacali. L’obiettivo, sgomberando il campo da ogni alibi da parte dell’azienda, è quello di sottoscrivere un accordo che finalmente sancisca l’applicazione del giusto contratto ai lavoratori che operano in una struttura che svolge attività di carattere socio sanitario riabilitativo.
La mobilitazione dei lavoratori per rivendicare tutti i loro diritti continua pertanto fino al prossimo 22 giugno con un presidio davanti alla Regione Basilicata.