Il commissariamento dell’Ambito Territoriale di Caccia “A” è legittimo e necessario. A dirlo l’ordinanza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata che ha rigettato la sospensiva presentata dal presidente del Comitato ATC “A” Giuseppe Rielli. La Provincia esprime soddisfazione per quella che, sin dall’inizio, si è configurata come una scelta obbligata. Proprio in considerazione del ruolo fondamentale svolto dagli Ambiti territoriali di Caccia che, di fatto, realizzano la volontà legislativa di programmare l’attività venatoria in sintonia con i principi di conservazione della fauna, tale provvedimento non poteva essere rinviato. In un’ottica di rispetto degli interessi di tutte le categorie e delle associazioni coinvolte, l’Amministrazione non poteva prescindere dal mettere in campo un’azione trasparente e legale che portasse chiarezza. Questi i valori, trasparenza e legalità, che hanno portato alla decisione di commissariare l’ATC “A”. Adesso, sgombrato il campo dalle strumentalizzazioni e fatta luce sulla liceità del provvedimento, l’interesse pubblico torna a essere l’unico protagonista.
Apr 07