Mercoledi 30 giugno 2021 alle ore 18.30 su iniziativa della Presidente FIDAPA di Policoro Maria Antonietta Amoroso,in occasione del G20, si terrà l’evento on line sulla pagina fb FIDAPA-DistrettoSudEst-Sezione di Policoro “La ricerca come motore di sviluppo scientifico,economico,sociale e culturale in ottica di genere” in collaborazione con FIDAPA nazionale e BPWI , Distretto Sud Est, Ufficio della Consigliera di parità regionale, Città per le donne. L’obiettivo è quello di contribuire al dibattito sulle principali questioni globali, perchè le questioni risultano essere trasversali ed impongono una risposta collettiva. Il forum individua nella Conoscenza uno strumento per promuovere uno sviluppo sostenibile ed una cittadinanza attiva. Riconosce insostituibile l’Istruzione ed auspica la promozione e realizzazione di investimenti in Ricerca e Sviluppo. Condivide l’idea che la Cultura ha un ruolo trasversale nello sviluppo sostenibile, che è essenziale per la ripresa dopo la pandemia, così come è importante nel ricostruire in meglio il mondo di domani. Riconosce il contributo delle donne in contesti diversi,anche nel mondo della Ricerca ed impone la necessità di attivare un processo pedagogico, nonchè azioni positive, affinchè sempre più donne siano parte di una comunità sempre più ampia ed inclusiva. Al tavolo dei relatori : il Diplomatico Senior vice president AVIO dr.Mario Cospito, la prof.ssa Michela D’Alessio Docente di Pedagogia UNIBAS,la Fisica astroparticellare in Team Esperimento JUNO Cina prof.ssa Lucia Votano. Coordina Simona Bonito Presidente Potenza Città per le donne .Interverranno: la Presidente Nazionale FIDAPA Cettina Oliveri,l’Executive Finance Officer della BPWI Eufemia Ippolito, la vice Presidente FIDAPA Fiammetta Perrone, la Presidente Distretto Sud Est Anna M.Musacchio, la Consigliera di Parità della Regione Basilicata Ivana Pipponzi,il coordinatore del Programma Umanitario Mens Sana in Corpore Sano Tomangelo Cappelli.Le conclusioni sono affidate al Sottosegretario all’Informazione ed Editoria Giuseppe Moles.