Sono quattro le aziende che aderiscono a Confindustria Basilicata e che, questo pomeriggio, nella splendida cornice del Castello Aragonese di Taranto, riceveranno il prestigioso riconoscimento assegnato nell’ambito di “Industria Felix”, l’evento che premia le imprese top di Basilicata, Puglia e Molise contraddistintesi per competitività, sostenibilità e affidabilità.
Per le aziende lucane si tratta della terza edizione dell’iniziativa organizzata dall’omonimo magazine Industria Felix in supplemento con il Sole24Ore, e realizzata in collaborazione con Cerved e con il patrocinio di Confindustria Basilicata. Quest’anno la selezione delle imprese maggiormente performanti è avvenuta sulla base della maxi inchiesta condotta su ben 50 mila bilanci relativi all’anno 2019.
Le imprese aderenti a Confindustria Basilicata che riceveranno il premio sono:
– Cos.Met. Fratelli Rubolino, azienda leader nella produzione di infissi, che unisce tradizione e innovazione;
– De Angelis Bus, realtà che da oltre 60 anni offre servizi di trasporto pubblico di linea, noleggio autobus e trasporto scolastico;
– E-Geos, società costituita dall’agenzia spaziale italiana che svolge preminentemente attività di sviluppo, produzione e commercializzazione di servizi, prodotti e applicazioni nel settore dell’Osservazione della Terra;
– Zeta System, tra le maggiori realtà in Italia di servizi di logistica e di trasporto merci di qualsiasi tipo;
“E’ per noi motivo di grande orgoglio vantare nel nostro sistema associativo imprese considerate vere e proprie eccellenze in fatto di performance gestionali e affidabilità finanziaria, che si contraddistinguono con grande dinamismo nel panorama produttivo delle tre regioni prese a riferimento nell’indagine”, ha commentato il presidente di Confindustria Basilicata, Francesco Somma.
Complessivamente dall’indagine condotta sui bilanci analizzati relativi all’anno 2019, è emerso un aumento dei ricavi in Basilicata (7,5 miliardi con +1,9%) con Potenza che registra il miglior fatturato (4,6 miliardi); ma è la provincia di Matera a far registrare la migliore crescita (+2,3%). Anche gli addetti aumentano del 4% ma in questo caso Potenza fa meglio per valori assoluti e delta: 31mila per +4,1%.
“Si tratta di un importante indicatore dello stato di salute del nostro tessuto imprenditoriale – ha proseguito il presidente Somma – Anche se l’indagine fa riferimento all’anno precedente alla pandemia, si tratta di imprese che hanno confermato e, in alcuni casi, accresciuto le proprie performance di bilancio anche nel periodo del Covid. L’edizione di quest’anno assegna particolare valore anche al tema della sostenibilità e questo ci dimostra come il nostro settore produttivo sia in movimento e che si sposta nella direzione giusta per conseguire gli obiettivi della crescita”.