Domenica 4 luglio 2021, a partire dalle ore 18.30 a Rapolla è in programma l’evento “A spasso per il borgo antico”: passeggiate guidate, luci e musica classica. Di seguito la nota integrale.
L’ArcheoClub del Vulture Aps “Giuseppe Catenacci” mantiene la sua promessa e riprogramma l’evento “A spasso per il borgo antico” previsto il 19 giugno e annullato a causa di dinamiche di natura tecnica. La ferma volontà di non deludere i partecipanti e l’obiettivo di restituire a uno dei più bei borghi del Vulture una dignità culturale, accantonata a causa dell’avvenuta pandemia, ha fatto sì che l’Associazione sia riuscita a portare in scena l’evento. “A Spasso per il borgo antico” si terrà a Rapolla, domenica 4 luglio 2021, a partire dalle ore 18.30; la giornata si caratterizzerà per un susseguirsi di momenti culturali differenti, ma diretti tutti al pieno coinvolgimento della comunità. I partecipanti, che si riuniranno in piazza Garibaldi, saranno guidati in una visita che toccherà i maggiori punti di interesse rapollesi, spesso celati lungo vicoletti poco noti ai più: pizza Nitti, Chiesa di San Biagio ― santo patrono della gola, celebrato il giorno 3 febbraio ―, Chiesa della Madonna della Stella, Parco Urbano delle Cantine ― suggestivo agglomerato di cantine scavate nel tufo vulcanico ideali per la conservazione del vino ―, Albero del Tiglio, Chiesa dell’Annunziata e Chiesa di Santa Lucia. Non tutti sono a conoscenza che la Chiesa della Madonna della Stella goda del primato di chiesa più piccola d’Italia. Il tour si concluderà nei pressi della Cattedrale che sormonta il “borgo antico”. Un’opera che ha stata oggetto di più interventi, fra cui, in ultimo, quello dell’illustre rionerese Giuseppe Catenacci, ispiratore dell’ArcheoClub del Vulture. Una Cattedrale come non si era mai vista prima; la facciata sarà, infatti, valorizzata e ogni dettaglio verrà evidenziato da un’interessante illuminazione architetturale. Oltre che con gli occhi lo spettatore sarà coinvolto anche con l’udito in un’atmosfera quanto più possibile intima e rilassante; previsto dalle ore 21.30, infatti, un concerto lirico dal titolo “Un’opera di luci”. Ad esibirsi, dal conservatorio “Gesualdo da Venosa” di Potenza: alla voce il M⁰ Gianni Marino, al pianoforte il M⁰ Pierantonio Galgano e all’oboe il M⁰ Luca Marino, in un intreccio di lirica, musica popolare e religiosa. Vista e udito lasceranno anche spazio al gusto e ai sapori lucani; l’ArcheoClub lancerà, in questa occasione, i sacchetti archeologici ricchi di prodotti tipici della Basilica: Aglianico, olio extravergine di oliva, ceci, fagioli, origano, noci e cruschi Igp. Ennesima dimostrazione di quanto non sia necessario spostarsi dalla zona del Vulture per orientarsi verso una proposta culturale a tutto tondo.