Cefali, tombarelli, naselli, ricciole, seppie e…pane di Matera. Il freschissimo pescato jonico e tirrenico dei pescatori del FLAG, ha incontrato il simbolo alimentare della città dei Sassi in tutti i piatti presentati nel fitto calendario di appuntamenti predisposto da Slow Food Basilicata in occasione della prima presenza a Slow Fish dal 1 al 4 luglio a Genova. Il D.toAgricoltura di Basilicata e il FLAG hanno sostenuto la partecipazione dei pescatori lucani che praticano una pesca artigianale, piccola e sostenibile Valori aggiunti di un pescato di qualità spesso oscurato da meccanismi di mercato non sempre comprensibili. ASlow Fish, evento biennale di Slow Food, le storie dei pescatori, le preparazioni dei cuochi, le videoricette hanno attirato i visitatori nello stand della Basilicata dove sono stati molto apprezzati non soltanto i pesci pescati e portati dai nostri pescatori a cui sono stai affiancati anche i presidi i prodotti presidio lucani quali il fagiolo rosso scritto del pantano di pignola il pane di Matera e la selezione dei migliori oli lucani scelti dalla guida extra vergini d’Italia del 2021 edito da Slow Food editore. Ai piatti delle numerose sedute di degustazione sono stati abbinati i vini Rosati della cantina lucana selezionati dalla guida Slow Wine.Esperienza sicuramente positiva e da riproporre perché contribuirà ad ampliare l’offerta di cose buone che la nostra regione è capace di offrire.