Monacelle, Fondazione Sassi, Casa di Ortega, Santa Maria de Armenis, Chiesa del Carmine, Chiesa di San Giuseppe, Ipogei San Giorgio al Paradiso e sede Apt Basilicata nel palazzo dell’Annunziata: sono le location nei Sassi e nel centro storico di Matera coinvolte nella seconda edizione di Fucina Madre, l’expo dell’artigianato e del design della Basilicata in programma fino a domenica 11 luglio nella città dei Sassi.
La manifestazione è stata inaugurata nel pomeriggio dalle autorità nei locali del Basilicata Open Space in Piazza Vittorio Veneto, il luogo in cui sono in mostra i tre doni selezionati dall’Apt per le delegazioni dei Ministeri degli Esteri ospitati a Matera il 29 giugno scorso per il G20. Si tratta di tre oggetti di pregio realizzati da Biagio Lamberti (lampada in argilla dei Calanchi), Damiana Spoto (federa aromaterapica in lino) e Luca Colacicco (timbro del pane in legno), scelti in collaborazione con il Ministero degli Esteri e realizzati per mostrare la qualità delle produzioni locali ai Ministri e delegati internazionali.
Tutti gli elaborati che hanno partecipato al concorso del cadeau da offrire alle delegazioni sono esposti già dallo scorso 29 giugno nelle sale espositive dell’Open Space Apt Basilicata presente al piano terra del Palazzo dell’Annunziata.
All’inaugurazione di Fucina Madre hanno partecipato il Presidente della Giunta regionale della Basilicata, Vito Bardi, l’Assessore alle Politiche di Sviluppo, Francesco Cupparo, il direttore Apt, Antonio Nicoletti e la direttrice artistica Palmarosa Fuccella, oltre ai rappresentanti dei partner e dei rappresentanti delle design week italiane.
Al progetto hanno aderito 70 tra artigiani, designer, maker provenienti da tutta la Basilicata, e ben 58 di essi esporranno le loro opere in un programma che prevede mostre, momenti di approfondimento e workshop, con l’obiettivo di riportare Matera e la Basilicata al centro dell’interesse nazionale nel settore, con artigianato e design come strumenti di promozione del territorio.
A Matera Fucina Madre si articola tra i Sassi e il centro della Città coinvolgendo, oltre alle botteghe degli artieri, luoghi significativi come quelli della Fondazione Sassi, il complesso delle Monacelle, la Chiesa del Carmine di Palazzo Lanfranchi, Santa Maria De Armenis, la Casa di Ortega, la chiesa di San Giuseppe, gli Ipogei di San Giorgio al Paradiso, le Monacelle e Basilicata OpenSpace che costituirà il fulcro delle attività di approfondimento dell’Expo.
“Con Fucina Madre la Basilicata si presenta al settore del design nazionale con una varietà di produzioni che mostrano capacità di innovare, nel solco di tradizioni antichissime che appartengono alla nostra cultura – ha dichiarato il presidente Bardi -. L’Expo racconta, nella città di Matera, non solo la qualità delle produzioni della nostra regione, ma anche le potenzialità di crescita di questo settore che vede al centro la creatività dell’uomo, unita alla manualità del saper fare”.
Per l’assessore alle Politiche di Sviluppo, Francesco Cupparo, “Dedicare all’artigianato artistico e al design un evento di rilievo nazionale, organizzato nella città che solo pochi giorni fa ha ospitato i ministri di ottanta paesi del mondo, è un segnale chiaro di come la Regione sia in grado non solo di sostenere, come abbiamo fatto e stiamo continuando a fare in questi mesi, ma anche di promuovere il mondo delle imprese. L’attenzione al settore del design e dell’artigianato è una tessera di un mosaico più ampio, che vede l’APT impegnata in una promozione a tutto tondo delle eccellenze della nostra regione”
Organizzato da APT e Regione Basilicata, l’evento è realizzato in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio e la Direzione Regionale Musei, il Comune di Matera, l’Università degli Studi della Basilicata, la Fondazione Matera-Basilicata 2019, la Camera di Commercio, CNA, Confartigianato, Casartigiani, CLAAI, i Licei artistici di Potenza e Matera e con il supporto di altri partner.
Nell’ambito di Fucina Madre nel pomeriggio all’interno della Fondazione Le Monacelle in via Riscatto a Matera è stata inaugurata anche la mostra fotografica curata da Cna che vede quali soggetti protagonisti gli artigiani partecipanti al progetto sul turismo esperenziale “Matera Artisan & Handcraft Experience” realizzato nell’anno 2020 dall’Associazione grazie al contributo dell’Amministrazione Comunale di Matera.
L’idea della mostra, invece, nasce dalla proficua collaborazione con l’Azienda di Promozione Territoriale di Basilicata che, accogliendo una specifica richiesta in tal senso delle Associazioni di categoria, ha deciso di riservare nell’ambito di Fucina Madre Expo dell’artigianato e del design della Basilicata che si terrà a Matera nei giorni dal 7 all’11 luglio 2021, spazi dedicati alla promozione delle attività associative.
Gli Artigiani-modelli sono i seguenti: Massimo Casiello, Margherita Albanese, Nicola Latorre, Giuseppe Chico, Giulia De Pace e Paolo Scozzafava, Gianfranco Montano, Dacia Capriotti, Donato Cirella.
Inaugurazione “Fucina Madre”, l’intervento del presidente Bardi
Artigianato e design, se mostrati nella logica che anima “Fucina Madre”, possono certamente rappresentare un’opportunità di valorizzazione turistica e culturale per la Basilicata. In un momento in cui proprio il comparto turistico, il più colpito dalla pandemia, si sta attrezzando per recuperare il terreno perduto. Al pari degli operatori dell’artigianato lucano che, anche se hanno avvertito pesanti ricadute a causa dell’emergenza sanitaria, esprimendo da sempre qualità, sono certo che sapranno vincere la sfida del rilancio.
La Regione Basilicata è accanto a chi lavora e produce ricchezza, a coloro che esprimono creatività, conoscenza e cultura. Attraverso le risorse regionali e quelle in arrivo dall’Europa faremo quanto è nelle nostre possibilità per dare un futuro di speranza all’economia lucana.
Questa originale iniziativa dell’Apt, nei giorni scorsi ha accolto a Matera i rappresentanti del G20, presentando agli autorevoli ospiti la nostra capacità di coniugare tradizione e innovazione.
Tra gli elementi di questo evento che mi colpiscono positivamente c’è sicuramente la capacità di coinvolgimento dei soggetti privati, ma anche di diverse realtà culturali del territorio. A questo proposito, mi è già capitato di sottolineare che, a fronte dei mesi difficili che abbiamo alle spalle, per invertire i dati economici e ridare al più presto fiducia alle persone, dobbiamo remare tutti nella stessa direzione. Solo immaginando sinergie tra i diversi soggetti in campo usciremo da questa particolare fase storica più forti di prima.
Matera e la Basilicata meritano occasioni di centralità per portare all’attenzione dell’Italia e del mondo, dopo l’esperienza entusiasmante da Capitale europea della cultura, i valori, la storia, l’identità della nostra gente e di questi luoghi meravigliosi. E iniziative come “Fucina Madre” vanno senza dubbio in questa direzione.
Lo ha detto il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, alla cerimonia inaugurale dell’edizione 2021 di Fucina Madre.
La fotogallery di Fucina Madre 2021 e della mostra fotografica di Cna nella quale gli artigiani del progetto “Matera Artisan & Handcraft Experience” diventano modelli per le foto di Antonello Di Gennaro (foto www.SassiLive.it)