Pio Abiusi per conto dell’Associazione Ambiente e Legalità in una denuncia il mancato avvio delle quattro corse navetta che partendo da Ferrandina raggiungono prima Matera e poi l’aeroporto di Bari Palese e viceversa. Di seguito la nota integrale.
Pio Abiuso: “L’estate sta finendo e delle navette per Bari-Palese neppure l’ombra”.
Non è accettabile che i Collegamenti aggiuntivi con l’Aeroporto di Bari e la Stazione di Ferrandina Scalo non abbiano ancora visto la luce ma è un fatto che è consolidato negli anni a partire dal 2019 per quello che riguarda il Comune di Matera.
Non ci soffermiamo sugli antefatti perchè sarebbero, come al solito, imbarazzanti per il Comune e sono del tutto identici a quegli degli anni precedenti, Lo scorso anno i “Portavoce” del Movimento 5 Stelle presenti in Consiglio Regionale curarono, nel tentativo di attivare il servizio come al solito in ritardo, un loro avviso al pubblico con richiesta di manifestazione di interesse per l’affidamento del Servizio di Navetta Matera-Bari Palese e Viceversa; eravamo in campagna elettorale! La storia si ripete malgrado oggi una parte consistente della coalizione che amministra il Comune di Matera appartenga al Movimento 5 Stelle ed appartiene al Movimento anche il primo cittadino.
Con notevolissimo ritardo è stata bandita una procedura negoziata curata dal SUA della Provincia di Matera, il Comune non è neppure capace di curare un bando di gara, ad un importo a base di gara che potrebbe portare ad un presunto danno erariale. La stessa cosa che ad onor del vero si verificò nel Gennaio 2019 ma l’amministrazione comunale dell’epoca vi pose positivamente rimedio.
In premessa già lo scorso anno quando venne interpellato, con il solito ritardo, il precedente affidatario e cioè il Cotrab gli si chiese di effettuare il servizio al corrispettivo chilometrico pari all’anno precedente , poco più di 1,60€ , in attesa di adeguamento del prezzo tenuto conto che vi era una vertenza in corso con la Regione Basilicata ed era intervenuta una sentenza del Tar di Basilicata, la n.462/2020, che metteva un punto fermo. Da allora e con un ritmo serrato si sono susseguiti incontri tra i rappresentanti del Cotrab e della Regione Basilicata per addivenire ad un accordo ponte in attesa, sperato ed improbabile che dal 1 Dicembre 2021 vada in vigore il nuovo contratto di esercizio del Trasporto Pubblico Locale Regionale.
La dgr N° 220 del 19-3-21 afferma testualmente quanto segue: “in chiusura della fase negoziale il Co.Tr.A.B. si è reso favorevole alla prosecuzione consensuale dei servizi di TPL di che trattasi a fronte del riconoscimento del corrispettivo contrattuale unitario pari a 1,80 €/km oltre IVA, inferiore ai valori medi di corrispettivo calcolati per i servizi extraurbani nell’ambito degli studi fatti per la definizione del Piano di Bacino e comunque inferiore al valore di 2,00 €/km, oltre IVA , per il periodo 01/07/2020 –30/11/2021, assumendo una serie di impegni di competenza, quali, fra l’altro, la riprogrammazione dei servizi richiesta dalla Regione”. La prosecuzione del servizio vi è stata mentre la riprogrammazione non è ancora avvenuta perchè sono sorti problemi contabili ma che nulla hanno a vedere con il prezzo a KM. I problemi contabili sono in carico alla Regione perchè non ha le risorse per pagare il debito che si è creato nei confronti dei gestori del trasporto pubblico ed è per questo che la Giunta regionale ha approvato un disegno di legge che dovrà essere approvato dal Consiglio per il riconoscimento del debito fuori bilancio di 40 milioni e 719 mila Euro. La Regione Basilicata paga oggi 1,80€/km o dovrà pagare avendo le risorse .
Stranamente il Comune di Matera ha fatto una procedura negoziata che parte da 1,98 €/km pari al 10% in più rispetto rispetto a quanto la Regione Basilicata paga per il Trasporto Pubblico su gomma nell’ambito del TPL. Quanto detto potrebbe connotare un danno erariale qualora il prezzo di aggiudicazione sia superiore a quello che la Regione paga. Sarebbe stato opportuno ritirare in autotutela il bando e rifarne un altro con un prezzo a base di gara più simile a quello che la Regione pratica.
Per non affaticare il lettore accenniamo solamente al fatto che Trenitalia dal 1 Luglio al 30 Agosto ha istituito un link che con partenza alle 7,00 da Maratea arriva allo scalo di Ferrandina alle ore 9,30 ma gli sventurati turisti che si dovessero avventurare per raggiungere Matera non troverebbero coincidenza alcuna perchè il Comune di Matera non l’ha predisposta . Il derelitto Link di Trenitalia fa ritorno a Maratea alle 21,30 con partenza dallo scalo di Ferrandina alle 19,00. Le menti programmatorie che oggi amministrano il Comune di Matera hanno pensato di fare tratta unica Ferrandina Scalo- Bari Palese con passaggio per Matera , ignorando che sono due tratte distinte e separate con caratteristiche del tutto diverse e come è tradizione l’ultima corsa in partenza da Bari Palese assicura la copertura dell’ultimo volo della giornata e lascia l’aerostazione non prima delle 0,30; questo significa che l’autobus arriverebbe allo Scalo di Ferrandina alle 2,00 di notte quando anche Dracula è già andato via. Il richiamo a Dracula ci sembra opportuno per chiederci quando gli apprendisti stregoni che oggi sono in Comune apprenderanno l’arte della stregoneria? Non mancheremo di ritornare sull’argomento per ulteriori delucidazioni didattiche.