È stata condivisa dalla Commissione politiche agricole della Conferenza delle Regioni e Province Autonome la proposta, formulata dagli Assessorati alle Politiche agricole e forestali e Ambiente ed energia della Regione Basilicata, relativa al prelievo della specie tortora selvatica per la prossima stagione venatoria.
In una nota inviata lo scorso 28 giugno ai Ministeri della Transizione ecologica e dell’Ambiente, il vicepresidente e assessore alle Politiche agricole e forestali Francesco Fanelli e l’assessore all’Ambiente ed energia Gianni Rosa avevano sollecitato un incontro urgente al fine di adottare una linea comune per tutte le regioni italiane, che ottemperi alla richiesta della Commissione Europea di riduzione del 50% del prelievo della specie tortora selvatica.
“In mancanza di tale convocazione – spiega il vicepresidente Fanelli – la Regione Basilicata intende mantenere due giornate di pre-apertura il 1° e 5 settembre e un’apertura dal 19 settembre al 3 ottobre prossimi, con un carniere annuo ridotto del 50% rispetto alla passata stagione venatoria. Siamo soddisfatti che tale nostra proposta sia stata condivisa dalle altre Regioni e inoltrata al Ministro della Transizione ecologica. Una proposta che, d’altra parte – conclude l’assessore Fanelli – si allinea a quanto emerso nella Conferenza delle Regioni e Province autonome dello scorso 20 maggio, quando fu espresso parere favorevole all’accordo sul nuovo Piano di gestione della tortora, a condizione della possibilità di esercitare il prelievo della specie in pre-apertura per un massimo di tre giornate”.