La stagione concertistica 2021 dell’Accademia Ducale centro studi musicali “I nuovi fiori dell’Accademia” dal forte respiro internazionale, si aprirà a Klagenfurt, in Austria.
Venerdì 17 luglio 2021 alle ore 10.30 è in programma il concerto“Matinée Klassik Konzert”. L’evento è organizzato in collaborazione con l’Accademia ACAL LEIVA’S e.U., istituzione con la quale l’Accademia Ducale ha stretto rapporti di collaborazione dal 2018.
L’Ensemble dell’Accademia Ducale, composto da Erminia Nigro al clarinetto, Giuseppe D’Amico al contrabbasso e Lucrezia Merolla al pianoforte eseguirà brani di R. Schumann, Fantasiestücke, Op.73 fürKlarinette und Klavier, D.M. Dragonetti,Concert n. 2 fürKontrabass und Orchester (TranskriptfürKlavier)e G. Bottesini, Gran Duo fürKlarinette, Kontrabass und Orchester (TranskriptfürKlavier).
Il concerto sarà trasmesso in diretta dalla web TV dell’Accademia Ducale e potrà essere seguito sulla pagina Facebook dell’Accademia https://www.facebook.com/AccademiaDucalePietragalla.
Questo primo concerto si inserisce nel filonedellecollaborazioni internazionalidell’Accademia Ducaleiniziato, per il 2021, il 6 gennaio con il concerto Ah del dìa de la fiesta, una coproduzione italo-sudamericana a cura dell’Accademia Ducalee di alcuni partner peruviani: Lima Triumphante, Maestrisimo, Associazione dei Lucani in Perù. Realizzato interamente onlineper via delle restrizioni dovute alla pandemia,il concerto è nato dall’esigenza dipresentare al pubblico un patrimonio musicale di grande pregio, ancora sconosciuto in Italia e poco conosciuto in Sudamerica, frutto di studi e ricerche sul Barocco Iberoamericano ad opera del Centro studi dell’Accademia Ducale in collaborazione con studiosi, musicisti e musicologi del Perù, Messico, Argentina, Colombia che hanno portato alla luce importanti spartiti composti da missionari italiani, principalmente del Sud Italia, alcuni dei quali non venivano eseguiti da quasi trecento anni. Il concerto ha coinvolto musicistiprovenienti da diversi Paesi: Italia, Perù, Messico, Argentina, Uruguay, Spagna, Cuba, Stati Uniti. Per l’Italia hanno partecipato il direttore artistico dell’Accademia Ducale, M° Giuseppe D’Amico e due violinisti dell’Ensemble dell’Accademia, i Maestri Francesca Cicolecchia e Mirko Palmieri.
Ilcaleidoscopico cartellone degli eventi in programma per la stagione concertistica 2021 dell’Accademia Ducale è un distillato artisticoche prende forma dalle numerose collaborazioni che l’Accademia Ducale ha stretto, nel tempo, con compositori contemporanei, istituzioni italiane ed estere, eminenti personalità del mondo della cultura.
Saranno proposte diverse prime assolute, con produzioniche spaziano dalla musica contemporanea al Barocco Iberoamericano, con incursioni nella Prima scuola viennese, oltre che nella musica sacra e nell’Opera. Sarà proposto l’adattamento per ensemble strumentale del Concerto n. 5 “Imperatore” per pianoforte e orchestra di Beethoven, un omaggio a Dante, nel 700° anno dalla sua morte, composto per il nostro Ensemble dal M° Andrea Talmelli everrà riservata una particolare attenzione ai più giovani, alla commistione delle arti e alla valorizzazione del territorio attraverso la musica.
Il filone del Barocco Iberoamericano proporrà un interessante parallelismo tra gli autori leccesi del passato e quelli contemporanei, in particolare con il brano del M° Biagio Putignano, composto per l’Ensemble dell’Accademia, che sarà eseguito a Lecce in occasione del Festival organistico del Salento, oltre ad alcuni dei brani ritrovati in Sudamerica, di cui si è accennato, uno dei quali con adattamento del M° Giovanni Claudio Traversi.
Il concerti di musica contemporanea nascono grazie al prezioso contributo dei compositori dei giorni nostri (Andrea Talmelli, Gilberto Bosco, Giovanni Claudio Traversi, Biagio Putignano, Damiamo D’Ambrosio) che hanno scritto per l’Ensemble dell’Accademia Ducale sia su commissione, sia in risposta al concorso di composizione “Mario Perrucci”, indetto per celebrare la memoria del compositore a cui il Centro studi dell’Accademia Ducale sta dedicando ricerche approfondite. La musica sacra contemporanea sarà, invece, proposta a seguito del concorso di composizione per la rassegna di musica sacra “Sursum corda”, giunta alla terza edizione, che ha l’obiettivo di continuarelasecolaretradizionedellamusicasacraproponendonuovecomposizionicheutilizzanoi nuovi linguaggi compositivi e la sensibilità contemporanea per affrontare i temi della tradizione sacra. La prima edizione, del 2019, è stata patrocinata dalla Camera dei Deputati.
Modernità e ricerca storica per un programma variegato e stimolante che propone un interessante intreccio in cui si incontrano le varie espressioni dell’animo umano.