Domenica 18 luglio 2021 alle 17,30 al Museo Archeologico Nazionale di Basilicata “Dinu Adamesteanu” a Potenza (via Serrao 13) è in programma la cerimonia conclusiva della seconda edizione del Premio Letterario Nazionale “Melina Doti”, intitolato alla scrittrice (e pittrice naif) di Sasso di Castalda, Potenza, che con romanzi, racconti e gialli pluripremiati ha divulgato fra i suoi tanti lettori i valori e l’indole dei lucani. La manifestazione, in collaborazione con MiC – Direzione Regionale Musei Basilicata, sarà presentata da Savino Zaba, voce di punta di Radio 1, attore, cantante, noto conduttore di programmi televisivi di successo e di spettacoli live, che nel 2017 ha festeggiato i suoi 30 anni di microfono con il libro “Parole, parole… alla radio”. Il Premio Letterario Nazionale Melina Doti – Noi siamo i giovani è riservato ad autori over 50 di racconti brevi sul tema “Le radici al tempo dei social e del Coronavirus”. La scrittrice lucana ha cominciato la sua attività dopo i cinquant’anni ed ogni suo lavoro, anche se ambientato all’estero, è illuminato dalla lente rosa con cui ha affrontato anche i momenti più difficili della vita. La resilienza della famiglia ed il legame con le radici il messaggio che il Premio vuole comunicare, facendo rinascere il dialogo tra generazioni che può salvare l’economia, non soltanto al Sud, mettendo insieme giovani e adulti nel lavoro, magari nell’azienda familiare destinata a chiudere se figli e nipoti non vogliono occuparsene. Quattro i premi in denaro, da 500 a 200 euro, attribuiti in base all’insindacabile decisione della Giuria presieduta dalla giornalista Carmen Lasorella. Anche a questa seconda edizione hanno partecipato autori di tutt’Italia.
