Altroconsumo vince la class action “Dieselgate”, soddisfazione di Vincenzo Di Riso, responsabile regionale dell’associazione.
È arrivata finalmente, dopo a quasi 6 anni dallo scoppio dello scandalo, la sentenza del Tribunale di Venezia: Altroconsumo vince su tutti i fronti ed è una vittoria storica.
Volkswagen sarà costretta a risarcire i consumatori che avevano acquistato i modelli coinvolti nel cosiddetto Dieselgate, la vicenda delle auto truccate da un software illegale che ne abbassava le emissioni solo sulla carta. Oltre 63.000 consumatori, ingannati perché convinti peraltro di aver acquistato un’auto più ecologica di quello che fosse in realtà, si erano rivolti ad Altroconsumo per intentare una causa collettiva contro il colosso dell’automotive tedesco.
Ora questi consumatori saranno risarciti. Il Tribunale di Venezia ha disposto che ognuno di loro ottenga 3.300 euro di risarcimento, più gli interessi maturati in questi anni.Una batosta per il gruppo Volkswagen (composto da Audi, Seat e Skoda) che dovrà sborsare circa 200 milioni di euro. Ma non solo: dovrà pagare anche tutte le spese legali e le spese sostenute per pubblicizzare l’azione sugli organi di informazione come ordinato dal giudice.
Contatteremo tutti gli aderenti
Nei prossimi giorni Altroconsumo provvederà a contattare tutti gli aderenti per fornire loro tutte le informazioni su come ottenere il risarcimento stabilito dal Tribunale di Venezia e per dire loro cosa fare.
Non hai aderito? Contatta Altroconsumo
Ma la sentenza è di quelle che fanno storia (e giurisprudenza). Per questo motivo, i legali stanno valutando iniziative anche a sostegno dei diritti di coloro che sono rimasti fuori dalla nostra azione, ma che comunque si trovano nelle stesse condizioni di coloro che il giudice ha deciso di risarcire. Chi ha (o ha avuto) un modello di Volkswagen, Audi, Seat o Skoda coinvolto nello scandalo Dieselgate, può lasciare i propri dati: i legali di Altroconsumo ricontatteranno gli interessati per dare informazioni su quale strada è possibile percorrere.