La Fim Cisl ha riunito questa mattina a Melfi l’assemblea dei delegati dello stabilimento Stellantis alla presenza del segretario nazionale Ferdinando Uliano per fare il punto della situazione dopo i recenti sviluppi che hanno interessato la fabbrica lucana. Appuntamento che cade alla vigilia del rinnovo della Rsa in programma dal 21 al 24 luglio. E proprio questa mattina il sindacato metalmeccanico della Cisl ha ufficializzato le liste che concorreranno nei due collegi elettorali previsti. Sotto la lente del sindacato il nuovo investimento annunciato dal gruppo automobilistico che prevede la realizzazione a Melfi di una linea potenziata per la produzione di quattro nuovi modelli completamente elettrici che affiancheranno le attuali produzioni.
In base agli ultimi dati diffusi dalla Fim nazionale, Melfi si conferma fabbrica leader del gruppo anche in questa prima metà del 2021 con 112.976 vetture prodotte, pari al 46,3% del totale delle auto prodotte in Italia dal gruppo Stellantis. I dati del primo semestre indicano una crescita dei volumi produttivi del 37,5% rispetto alla prima parte del 2020, ma in flessione del 26% rispetto al primo semestre 2019.
Si guarda dunque al 2024, ma con un occhio particolare sulla situazione attuale che sconta le note difficoltà legate ai semiconduttori e alle prospettive del mercato e le conseguenti ricadute sul lavoro in termini di maggiore ricorso alla cassa integrazione. Una situazione che – secondo Ferdinando Uliano – potrebbe migliorare nella seconda parte del 2021, in particolare con il rifinanziamento degli eco-incentivi per le auto a basso impatto inquinante che nel secondo semestre dello scorso anno aveva dato risultati positivi.
Intanto, la Fim Cisl si prepara all’appuntamento elettorale per il rinnovo della Rsa nello stabilimento Stellantis di San Nicola di Melfi. “Si tratta di un appuntamento – ha detto Evangelista – che rappresenta per la Fim un’opportunità importante per dare forza e valore alle nostre idee e ai nostri valori. Melfi vive una fase cruciale della sua storia e la Fim ha le carte in regola per vivere da protagonista la transizione in corso”. I seggi saranno aperti dalle 8 del 21 luglio alle 6 del 24 luglio. Due i collegi previsti: uno per gli operai, l’altro per impiegati e quadri.