Il Consiglio Comunale di Matera avviato alle 17 di questo pomeriggio in seconda convocazione ha approvato la mozione dei Consiglieri comunali Cinzia Scarciolla e Milena Tosti (Matera 3.0), Biagio Iosca (PSI), Michele Paterino (Campo Democratico), Mariacristina Visaggi (Campo Democratico) e Franco Di Lecce (Volt) relativa alla modifica dei Concorsi per l’assunzione di nuovo personale al Comune di Matera per le categorie C e D.
Dopo aver rinunciato nella precedente seduta con l’uscita dall’aula alla discussione della mozione i sei consiglieri comunali dissidenti avevano incontrato domenica sera hanno il sindaco Bennardi e i rappresentanti politici e dei gruppi consiliari che sostengono la maggioranza: Antonio Materdomini per il Movimento 5 Stelle, Raffaele Tantone per il Partito Socialista Italiani, Angelo Cotugno per Campo Democratico, gli assessori Giuseppe Sarli e Arcangelo Colella e il consigliere Mario Montemurro per Europa Verde.
Il Consiglio comunale di Matera ha dovuto interrompere i lavori per convocare la conferenza dei capigruppo, necessaria per autorizzare l’inserimento dell’ordine del giorno della mozione dei sei Consiglieri comunali dissidenti.
I lavori sono ripartiti con la richiesta del Consigliere Casino di inserire come primo punto all’ordine del giorno la discussione della mozione sui Concorsi al Comune di Matera. Una richiesta che ha scatenato una polemica con il Consigliere Schiuma.
Il Consiglio ha approvato la richiesta di Casino con 24 voti favorevoli (assenti i 4 Consiglieri del Centrosinistra: Schiuma e Susi di Matera Futura, Alba e Perniola del PD).
Dopo un lungo dibattito con le dichiarazioni di voto la mozione è stata approvata all’unanimità con 23 voi favorevoli. Una votazione che ha sancito la vittoria politica dei sei consiglieri dissidenti e un’ammissione indiretta dell’errore commesso da parte della maggioranza grillina, che avevano deciso di puntare sulla mozione del Centrosinistra (Matera Futura e PD). Non hanno partecipato alla votazione i Consiglieri Parisi, Fiore, Lapolla, Casino, Lisurici, Toto, Morelli, Doria e Susi.
Il Consiglio ha inoltre approvato il Piano finanziario del tributo comunale sul rifiuti e servizi (Tari) 2021, la presa d’atto validazione PEF 2021 e la tariffa Tari con il numero di rate e scadenze di versamento per l’anno d’imposta 2021 con 16 voti favorevoli, 1 astenuto (Violetto) e 3 contrari (Alba, Morelli e Toto). Secondo quanto dichiarato dal dirigente De Bonis rispetto allo scorso anno ci sarà una riduzione della Tari pari al 10%.
Per quanto riguarda l’ultimo punto all’ordine del giorno il Consigliere Morelli dopo aver rilevato delle discordanze tra il deliberato del consiglio e il testo recepito dal pianificatore e pertanto ha chiesto il ritiro in Commissione della presa d’atto del Regolamento Urbanistico perché a loro giudizio le modifiche sarebbero sostanziali, in base al comma 2 dell’articolo 25. La tesi di Morelli è condivisa dalla Consigliera Tosti.
Il Consigliere Montemurro ha chiesto al Consiglio di concedere al pianificatore Nigro di intervenire NELLA seduta di Consiglio comunale per spiegare queste divergenze riscontrate nel testo. Questa posizione è sostenuta dal Consigliere Paterino.
La proposta di Morelli è stata bocciata con 15 voti contrari e 7 favorevoli.
La proposta di Montemurro è stata approvata con 17 voti favorevoli, 1 contrario e 4 astenuti.
Il pianificatore Nigro ha smentito quanto affermato da Morelli dichiarando che le variazioni apportate al testo non hanno modificato il senso di quanto approvato nelle sedute di Consiglio Comunale.
Sono intervenuti nel dibattito anche i Consiglieri Alba, Scarciolla e Violetto.
Il segretario Ettorre ha sottolineato che le dichiarazioni del pianificatore Nigro, del dirigente Marvulli e dell’assessore Nicoletti garantiscono che è stato riportato pedissequamente il testo approvato dal Consiglio Comunale di Matera.
La presa d’atto del Regolamento Urbanistico è avvenuta con la presenza di 18 Consiglieri comunali.
La seduta è sci0lta alle ore 22.50.
Michele Capolupo
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