Di seguito la nota inviata dal Consigliere comunale di San Fele, Gianmario Masi.
Il Consiglio Comunale di San Fele ha deliberato, in data odierna, all’unanimità dei presenti, una mozione contro la chiusura della filiale di Ruvo del Monte della Banca Popolare di Bari. Di seguito la nota inviata dal Consigliere comunale di San Fele, Gianmario Masi.
La mozione, proposta dal Consigliere Comunale di maggioranza Gianmario Masi (Gruppo Consiliare “CIttadinanza Unita”), come primo firmatario, è stata sottoscritta dal Sindaco Donato Sperduto e dall’intero gruppo consiliare di maggioranza
(Vice Sindaco Pierri, Assessore De Carlo, Assessore Carlucci, Assessore Chieca, Consigliere Grottola, Consigliere Di Leo, Consigliere Bochicchio).
Hanno votato favorevolmente anche i Consiglieri di minoranza.
Con questo atto si è voluto fortemente manifestare contro la soppressione di questo sportello bancario, prevista per ottobre 2021, come comunicato dai vertici della BPB.
La filiale, posizionata in un’area strategica per i Comuni di Ruvo del Monte, San Fele e Rapone, ha una vitale importanza per il territorio e per queste piccole realtà.
La perdita di questi servizi essenziali, avrà ricadute negative sul circondario e sui propri cittadini.
Come estrema soluzione, si chiede almeno di garantire in subordine l’apertura due giorni a settimana.
La delibera investe la Giunta Regionale, tutti i Consiglieri Regionali, i Parlamentari Lucani, la Provincia di Potenza e i Consigli Comunali limitrofi e dell’Ambito Socio Territoriale Vulture Alto Bradano, chiedendo una mobilitazione.
Domani alle ore 18 il punto sarà all’ordine del giorno anche del Consiglio Comunale di Ruvo del Monte, inserito dal Sindaco Michele Metallo.