Nella seduta del 6 Luglio la Conferenza dei Sindaci dell’Ambito n.7 Bradanica Medio Basento ha approvato il Piano Intercomunale dei servizi sociali e sociosanitari, come risultato di un percorso di programmazione che, partendo da un’accurata analisi sociale del territorio, ha definito le azioni che l’ambito intende realizzare per la promozione del benessere delle comunità.
Il territorio dell’area “Bradanica – Medio Basento” racchiude l’area compresa in un corridoio che si estende verso la costa ionica della Regione Basilicata. La Partnership Istituzionale dell’Ambito è stata costituita il 08/08/2017 tra complessivamente 13 comuni: Bernalda, Calciano, Ferrandina, Garaguso, Grassano, Grottole, Irsina (comune Capofila), Montescaglioso, Miglionico, Oliveto Lucano, Pomarico, Salandra, Tricarico.
Il Piano Intercomunale si pone come lo strumento di indirizzo e coordinamento del sistema dei servizi e delle attività sociali e socio sanitarie mediante il quale si definiscono le caratteristiche del territorio, la struttura demografica, le priorità sociali, l’offerta dei servizi erogati, gli obiettivi di sviluppo, il sistema di finanziamento e il sistema di monitoraggio e di valutazione.
Il Piano Intercomunale rappresenta l’orientamento condiviso tra i comuni dell’ambito per costruire un sistema equo di interventi e servizi sociali e socio-sanitari con l’obiettivo di integrare le politiche di welfare, le professionalità, i numerosi attori, pubblici e privati, in una fase storica contraddistinta da bisogni crescenti di salute, benessere e coesione sociale. Promuove un ripensamento sul welfare territoriale, che a diversi livelli, territoriali e di governo, garantisca una partecipazione attiva della società civile al benessere della comunità
Con il Piano Intercomunale si intende offrire supporto alla costruzione di interventi che vadano nella direzione di uno sviluppo di comunità, che pongano al centro strategie di empowerment sociale e individuale volte alla ricerca di soluzioni ai problemi sociali e al miglioramento della qualità della vita. Ci sono problemi emergenti che necessitano non solo di competenze specialistiche ma anche di costruzione di connessioni e legami con altri soggetti del territorio. Le risposte non possono essere solo istituzionali ma devono essere assunte come problematiche della comunità.
Un ruolo fondamentale nel promuovere politiche di contrasto all’esclusione e di promozione della coesione sociale è svolto da interventi integrati che sappiano partire da un efficace e unitario sistema di presa in carico della persona, per accompagnarla verso l’uscita dalla condizione di bisogno e di esclusione, facendo leva su tutte le sue risorse, non solo esistenti e già riconosciute, ma anche potenziali e da attivare.
Obiettivo generale del Piano Intercomunale è il potenziamento della coesione sociale attraverso la costruzione di un sistema integrato di servizi alla persona e alla comunità. Tale obiettivo potrà essere conseguito sviluppando una strategia di azione capace di costruire punti di accesso coerenti con i fabbisogni rilevati presso la popolazione, con particolare riferimento alle fasce in difficoltà ed intervenire settorialmente sui diversi fattori di vulnerabilità sociale.
Le aree di intervento oggetto del piano includono:
Informazione, supporto e presa in carico di persone e famiglie con bisogni sociali esoc iosanitari
Sostegno alle responsabilità familiari e tutela dei minori
Sostegno alle persone anziane
Contrasto alla povertà e all’esclusione sociale
Sostegno alla disabilità
Sostegno alla vita autonoma e alla permanenza a domicilio delle persone non autosufficienti
Prevenzione e trattamento di devianze e dipendenze patologiche
Reinserimento sociale di ex detenuti e di soggetti sottoposti all’autorità giudiziaria
Accoglienza/integrazione di migranti e senza fissa dimora
L’elaborazione del Piano si è snodata in un percorso diretto dalla dott.ssa Anna Piscinnè, Coordinatrice dell’Ufficio di Piano, che ha previsto tavoli tecnici e istituzionali, con il coinvolgimento delle amministrazioni comunali, della Asl, delle istituzioni scolastiche, dei Servizi Sociali territoriali, delle organizzazioni e degli enti del terzo settore, delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative nonché di tutte le organizzazioni che operano sul territorio e offrono servizi di natura psico-sociale e socio sanitaria.
Il Sindaco di Irsina Morea, esprime grande soddisfazione perché dopo quasi venti anni si approva il nuovo Piano Intercomunale dei Servizi, disegnando un sistema di welfare che tutela i cittadini, specialmente quelli delle fasce più deboli, offrendo servizi e intercettando i bisogni.
Ringrazio, conclude il Sindaco, la Coordinatrice dell’Ambito Dott.ssa Anna Piscinne’, tutto il personale addetto agli uffici comunali e tutti i Sindaci che con una grande coesione e unità di Intenti hanno lavorato per arrivare ad un risultato importante per l’intero territorio.
Nei prossimi mesi libereremo ulteriori risorse finanziarie licenziando provvedimenti importanti perché è assolutamente necessario intervenire sui bisogni dei cittadini.
Intanto, con l’approvazione del Piano raggiungiamo un obiettivo importante ponendo le basi per migliorare l’offerta di servizi.