Conflavoro PMI Matera, l’associazione delle piccole e medie imprese, ha ricevuto la visita del presidente nazionale Roberto Capobianco, originario proprio del luogo. Ad attenderlo, il gruppo dirigente locale guidato dalla presidente territoriale Marilú Fiore.
La visita è subito diventata occasione per organizzare un incontro con imprenditori di successo e professionisti ai quali presentare i numerosi progetti dell’associazione in partenza già da settembre, come il sostegno all’accesso al credito, forse il più grande problema per la piccola imprenditoria in questa crisi, e la consulenza in ambito di sicurezza sul lavoro.
“Soprattutto, però, é stata una importante opportunità per ascoltare le esigenze del tessuto imprenditoriale locale – spiega Marilú Fiore – e per confrontarci con le categorie professionali i cui servizi sono essenziali per le aziende, come i consulenti del lavoro e i commercialisti. Di certo l’accoglienza è stata delle migliori e abbiamo avvertito molto entusiasmo per la nostra realtà. Tra i nostri primi associati abbiamo, peraltro, l’orgoglio di annoverare Emanuele Di Cecca con le sue due imprese, la Nicola Quinto nel settore del mobile imbottito, rigorosamente Made in Italy, e la Dien Group attiva in particolar modo nell’automotive. Insomma, noi ci siamo, pronti fin d’ora a collaborare con le istituzioni locali, portando loro la voce delle piccole e medie imprese esattamente come facciamo già nei tavoli nazionali, sia governativi sia parlamentari”.
“Sono orgoglioso di poter tornare nella mia terra natale – afferma Roberto Capobianco – è di trovare tanti giovani imprenditori virtuosi e con voglia di fare. Noi siamo un’associazione diversa dalle solite, non abbiamo filtri e siamo costantemente sul territorio : siamo imprenditori al servizio di altri imprenditori e siamo quotidianamente in azienda perché i problemi delle imprese si risolvono, semplicemente, conoscendoli in prima persona. Ecco perché siamo arrivati a Matera, una terra importante ovviamente per il suo turismo e artigianato, ma non solo, e che ha bisogno di essere promossa e tutelata sempre al meglio, sempre di più”.