“La strategia di «rilancio della montagna e delle aree interne e più svantaggiate» che il ministro per gli Affari regionali e le autonomie, Mariastella Gelmini, ha presentato al tavolo tecnico per la nuova legge sulla montagna è in stretta sintonia con quella che la giunta regionale sta perseguendo come dimostrano i nuovi Avvisi pubblici approvati di recente e finalizzati alla ripresa economica dedicati esclusivamente alle Pmi ubicate nei territori dei 42 Comuni di quattro Aree interne”.
Ad affermarlo è Francesco Cupparo, assessore alle Politiche di Sviluppo della Regione Basilicata e coordinatore vicario della Commissione Sviluppo economico della Conferenza delle Regioni.
Nel ricordare che il governo, su proposta del ministro Gelmini, ha stanziato un miliardo di euro per far fronte all’emergenza economica che ha colpito duramente i territori montani, Cupparo evidenzia che “le Regioni e i Comuni si preparano a contribuire alla definizione della nuova legge sulla montagna secondo il programma di incontri e di concertazione a settembre, per dare una mano al percorso di riforme nazionali sempre più necessarie a dare sostanza al Pnrr.
Le anticipazioni del Rapporto Svimez 2021 sull’economia delle Regioni del Sud – aggiunge l’assessore – confermano l’acuirsi del divario Nord-Sud e al tempo stesso che le aree montane e più svantaggiate rischiano di allontanarsi ulteriormente dalla ripresa. Non va inoltre sottovalutato che almeno due terzi della crescita del Pil meridionale è fortemente dipendente dalla capacità di risorse finanziarie e quindi di politiche pubbliche. Ecco perché condivido la valutazione del ministro Gelmini: non serve un ‘reddito d’alta quota’, non più misure risarcitorie, ma una strategia di rilancio e un convincente progetto di sviluppo delle montagne italiane, che hanno potenzialità straordinarie. Bisogna elaborare politiche pubbliche mirate, per garantire in primis i servizi essenziali più efficaci, e lavorare per evitare lo spopolamento e rilanciare agricoltura, turismo e terziario. Progetti che stiamo realizzando in quattro aree: Mercure Alto Sinni Val Sarmento – Risorse disponibili: 2,075 milioni di euro; Marmo Platano – Risorse disponibili: 0,901 milioni di euro; Alto Bradano – Risorse disponibili: 1,566 milioni di euro; Montagna Materana -Risorse disponibili: 2,440 milioni di euro.
Il percorso che abbiamo intrapreso, grazie al metodo di confronto e concertazione con i sindaci ai quali è affidato il ruolo principale proprio perché conoscono i rispettivi territori ed interpretano le richieste di sviluppo – continua ancora l’assessore – ha per noi un valore particolare in quanto riguarda le aree interne e più svantaggiate nelle quali le Pmi hanno maggiori difficoltà per la ripresa dopo la pandemia e il superamento della crisi che ne segue. Mettendo insieme programmi nazionali e regionali, risorse europee, del governo, intendiamo, pertanto, offrire nuove opportunità con il duplice obiettivo di resilienza e ripresa dell’economia locale che sono strettamente intrecciate tra loro”.