Consigliere regionale Braia: “Maggioranza sempre più spaccata, disabili e anziani a rischio, legge su Trasporto pubblico lucale strumentale”. Di seguito la nota integrale.
“Un Governo Regionale inesistente mette a rischio la Basilicata. Si materializza ancora una volta, plasticamente, la spaccatura di una maggioranza oramai a brandelli, con il Presidente Bardi delegittimato e con il consigliere Zullino che critica politicamente e violentemente la legge sul TPL, fatta per mettere una pezza alle proroghe, da noi criticate e puntualmente bocciate dal TAR, la vota e poi alla fine la dichiara assolutamente pericolosa e inutile – col rischio che sia inapplicabile – e solo “finalizzata a umiliare la Lega e il suo assessore ai Trasporti Donatella Merra”, la quale avrebbe proposto una delibera di giunta da mesi, con gli stessi obiettivi, boicottata sia da Bardi che dalla maggioranza di cui non si comprende, a questo punto, se ne fa ancora parte.”
Lo dichiara il Consigliere Regionale Luca Braia, capogruppo Italia Viva.
“Ancora più assurdo non aver voluto, un’altra volta – prosegue Luca Braia – discutere e approvare la PDL n. 102/2021 “Nuove disposizioni in materia sanitaria”. I centri per assistenza disabili e anziani continuano a essere a rischio chiusura, mentre si litiga sulle postazioni di potere da spartire tra i partiti.
Un Consiglio Regionale con Fratelli d’Italia e parte della Lega che abbandonano, come avvenuto due giorni fa, anche stavolta il Consiglio in corso e che non è capace di affrontare, temi importanti per la comunità lucana a partire dai più fragili.
Azzoppata infatti, nonostante l’appello del Presidente Bardi, la proposta di discutere (ci volevano 16 voti per porre in discussione l’atto), tra le altre cose, di una fondamentale deroga temporale a primo luglio 2022, per l’adeguamento dei requisiti di accreditamento delle strutture socio-assistenziali (Rsa), come avevo richiesto con un apposito emendamento, in aggiunta a quelle socio-assistenziali previste nella Pdl.
Niente da fare, la deriva organizzativa su caratterizza come conflitto politico e istituzionale dentro la maggioranza di un centro destra che fa pagare sempre a cittadini, associazioni e imprese il prezzo più alto.
Poco ci interessa se mai nella pausa estiva – conclude il Consigliere Braia – ritornino in qualche modo la pace e gli equilibri interni alla maggioranza. I cittadini e le cittadine lucane, non possono più tollerare che la nostra Basilicata batta oramai i record negativi per povertà, PIL e occupazione. Non mi stancherò di dire che meritiamo un governo all’altezza: se non si è capaci di ripartire con alternative di governo adeguate, forse è arrivato il momento di dimettersi e tornare a farsi giudicare dai cittadini.”