Rocco Luigi Sassone, Capogruppo Matera Sempre Insieme, Nicola Casino, Capogruppo Forza Italia, Augusto Toto, Capogruppo Fratelli d’Italia Francesco Lisurici, Capogruppo Lega in una nota replicano alle dichiarazioni del Capogruppo del Movimento 5 Stelle Matera, Francesco Salvatore. Di seguito la nota integrale e quella di Francesco Salvatore, già pubblicata.
Il sonno della ragione genera mostri: il consigliere Salvatore si dia una calmata!
Che la transumanza politica, non sempre, ma ogni tanto, come accaduto nel caso del consigliere Salvatore, candidato e bocciatosia nel 2007 che nel 2015, abbia dato dei frutti, è sotto gli occhi di tutti. Che il risultato elettorale di ottobre scorso, dopo quasi un anno di amministrazione, serva ancora al rappresentante del movimento grillino per palesare capacità ed efficienza amministrativa, incurante del record di diffuso dissenso oramai presente in città verso il suo “attuale” partito, oltre che imbarazzante configura di per se la cifra stilistica di chi invece di rispondere con i fatti offende l’avversario.
Il turpiloquio contenuto nel comunicato diffuso in mattinata dal novello Churchill dell’altopiano murgico, meriterebbe ben altro che una risposta, ma ancora una volta, e solo per senso di responsabilità verso i Cittadini e la Città, che suggeriamo al consigliere Salvatore di riportare il suo pensiero, peraltro alquanto confuso a giudicare dal comunicato che ha diffuso, con approcci degni di un rappresentante delle istituzioni.
Per ora non contribuiremo ad alimentare l’artefatta polemica indirizzata a distogliere l’attenzione dell’opinione pubblica da fatti reali, come lo sgretolamento, ancora in corso, dell’amministrazione Bennardi, dell’incapacità del primo cittadino a gestire adeguatamente l’emergenza della discarica, riuscendo anzi nel momento più delicato della comunicazione istituzionale a generare scompiglio e imbarazzo nei tanti cittadini, anche dei comuni limitrofi, che gli hanno duramente palesato il loro giudizio. Potremmo parlare dell’approssimazione con cui ha difeso il patrimonio millenario di Murgia Timone, i cui lavori presi inopinatamente in carico, sono ora sotto attenta osservazione dell’apposita Commissione Consiliare a cui il cdx sta fornendo ogni necessario supporto, oppure delle difficoltà in cui versano i tanti cittadini che hanno richiesto i buoni spesa e che contrariamente a quanto accaduto per sedute e complementi di arredo sono ancora li ad aspettare, o dello stato in cui dopo 9 mesi versano le periferie, tra rifiuti accatastati ed erba secca.
Rassicuriamo il consigliere Salvatore che contrariamente a quanto sta accadendo nella sua maggioranza, il centro-destra, in consiglio comunale è compatto e attento a svolgere il ruolo di opposizione coerentemente al mandato ricevuto dai cittadini. Se ne faccia una ragione.
Consigliere comunale Francesco Salvatore (Movimento 5 stelle Matera): “Continua il piagnisteo del presunto Centro Destra materano”
Il gattino che guardando la propria ombra lunga crede di essere una tigre! Questa l’immagine che meglio rappresenta lo stato in cui versa la compagine del cdx materano dopo la sonora sconfitta elettorale che la città di Matera le ha riservato lo scorso ottobre.
Anche se parlare di compagine è un’operazione estremamente fantasiosa, visto che in realtà si tratta di un manipolo di personaggi che con la politica hanno poco a che fare e che si sono ritrovati insieme, nel migliore dei casi, per gestire interessi diversi dal bene comune e nel peggiore per fare da riempilista lì dove la cultura liberaldemocratica locale ha girato loro le spalle. Privi di una leadership politica seria e con esperienza oggi siamo di fronte a cavalli imbizzarriti alla ricerca spasmodica di visibilità social nel tentativo, mal riuscito, di conservare una riconoscibilità ormai compromessa. Volutamente compromessa dai leader storici della destra materana (che indubbiamente a spessore politico sono da annoverare su ben altri stili rispetto agli attuali) incapaci di costruire nel tempo un degno ricambio generazionale, allontanando dai partiti del cdx quelle intelligenze e capacità che avrebbero certamente consegnato alla storia ben altra sorte. Pulci, cimici, infiltrate da altra e diversa sensibilità politica oggi siedono tra i banchi dell’opposizione di cdx a certificare un compromesso storico contro Matera e i materani con la sola finalità di svendere il successo mondiale dell’ultimo decennio al miglior offerente, del mattone, della cultura, dello sport, della monnezza! Pronti a difendere la lucanità se da Matera si volge lo sguardo verso lo sviluppo industriale di Bari e Taranto, attenti a perpetrare, nei palazzi potentini, una occupazione militare con manager provenienti da altre regioni spaccando irrimediabilmente la Regione Basilicata in due aree a discapito di quella materana, ergendosi a paladini dell’area murgiana dimenticando le necessità dei propri concittadini. Sbandieratori di una censura inesistente in considerazione del fatto che l’amministrazione Bennardi ha messo in campo ruoli e strumenti di partecipazione mai messi in campo prima: la Commissione Temporanea Speciale “Parco Murgia”, si sta favorendo la partecipazione attiva alle scelte politiche di amministrazione, il percorso partecipato per il bando PINQUA ( la Regione Basilicata guidata dal cdx però non figura tra i beneficiari ), incontri pubblici con i cittadini per “via Fortunato”, per fare qualche esempio.