Martedì 10 agosto 2021 alle ore 18,30 nello spazio esterno delle Terme di Rapolla nella Notte di San Lorenzo è in programma l’evento “Notte sotto le stelle”. Di seguito la nota integrale.
Il tema della pandemia presso lo spazio esterno delle Terme nella Notte di San Lorenzo, con testimonianze di chi ce l’ha fatta ed il ricordo di Pino Larotonda, strappato alla vita dal Covid.
Una iniziativa fortemente voluta dal giornalista e scrittore di Melfi Antonio Mariano Baldinetti che, nell’intento di parlare dell’attuale, triste tema della pandemia e delle sue conseguenze, presentando il suo ultimo libro che parla proprio di questo dramma che ci ha preso tutti, ha trovato disponile il Comune di Rapolla che ha concesso il proprio patrocinio all’evento. Ecco quindi una serata dal titolo emblematico “Notte sotto le stelle”, nella notte di San Lorenzo, quella tradizionale in cui siam tutti con il naso all’insù per vedere le stelle cadenti, in cui, proprio a Rapolla, nello spazio esterno delle Terme del centro vulturino, ci sarà un confronto a più voci sul tema della pandemia, e poi sarà occasione, “nel ricordo di una stella strappata troppo presto agli affetti di chi lo conosceva – come ha detto presentando il tutto lo stesso Antonio Mariano Baldinetti – ricordare Pino, alla presenza dei suoi familiari, della moglie Alessia, del suo angioletto Nicole, dei suoi parenti e amici, e tutti coloro che il virus ha portato via, in Basilicata, in Italia, nel mondo, e che ora sono delle stelle che sono lì, nel Cielo, e brillano per noi che le porteremo sempre nei nostri cuori”. Ma, oltre a questo che, certo, sarà momento di forte commozione per tutti i presenti, sarà importante ascoltare medici, psicologi, una maestra ma soprattutto il giornalista scrittore di Melfi che illustrerà i contenuti del suo ultimo e attualissimo libro “2021 la speranza oltre la paura” la pandemia attraverso gli occhi di una bambina, un libro che è un diario di un anno e mezzo con tutto quello che ci è capitato addosso, le privazioni, i dati aggiornati, i testimonial del tempo come Papa Francesco che ha invitato sempre a pregare ed a non mollare durante la lunga, difficile e triste pandemia, le categorie più colpite a livello economico ma anche una bella storia, visto che il libro è un romanzo. Il tutto con la speranza e l’amore come filo conduttore, tra il giornalista Antonio che è il protagonista del libro e svolge il suo lavoro sempre in maniera attenta e puntuale, e la bimba di 7 anni, Azzurra, che gli viene affidata e che lui deve sia amare che proteggere, rappresentando ella l’Italia, la nostra cara Italia che soffre e teme per il virus e che ha paura per questo avversario silente, subdolo, sconosciuto e così pericoloso tanto da mieter vittime tra la generazione dei nostri nonni, quelli che ci hanno dato sicurezza, pace, lavoro, sviluppo ricostruendo dopo i danni delle due guerre mondiali, e mettendo in ginocchio il mondo intero, senza un futuro o quasi. Quindi ricordo di Pino, gli interventi dell’Assessore alla Cultura Rino Palmieri, di Ambrogio Carpentieri, medico e direttore sanitario delle Terme di Rapolla, dell’autore del libro, una cerimonia in ricordo delle vittime del covid, in primis lo stesso Pino, spazio a domande e curiosità della gente e conclusione con le testimonianze di coloro che sono guarite dal coronavirus. E da loro e dalle loro parole, dette col cuore, si arriverà di certo a comprendere meglio un dramma contro cui non bisogna abbassare la guardia, mai, anche attraverso il libro di Antonio Baldinetti, il tutto nella notte di San Lorenzo, a Rapolla, in quella che sarà “una notte sotto le stelle” per non dimenticare.