Dopo la sosta forzata dello scorso anno, il trofeo di calcio a 5 organizzato dal Rapolla Soccer lo vincono ancora i ragazzi di Venosa, chiudendo imbattuti e bissando il successo del 2019
Alla fine cantavano “non c’è due senza tre” i ragazzi del Moonlight Cafè dopo aver vinto l’edizione numero 12 del Memorial Aldo Forcillo a Rapolla, e dopo aver sollevato al cielo il bellissimo trofeo che i fratelli Giovanni e Biagio Blonna e l’intero gruppo del Rapolla Soccer hanno messo in palio per questo importantissimo torneo di calcio a 5. Il motivo, chiaro, è per l’aver bissato, dopo quello dell’edizione precedente, nel 2019 (lo scorso anno stop forzato per la pandemia), il loro precedente successo in questo torneo che, davvero, è il top per tutti gli appassionati di calcio a 5 nell’intera area del Vulture Melfese, e che si avvale del supporto, anche come arbitri e giudice sportivo, del Csi sez. di Melfi. Quest’anno, addirittura, i venosini, forti di loro, abili nel gioco e molto coesi come gruppo e con un bel tifo al seguito, tra fidanzate ed amici, hanno chiuso il torneo imbattuti, vincendo tutte le sfide e mettendo a segno ben 82 reti contro le sole 18 subite. A tutto ciò, inoltre, ha saputo metter a frutto la vena realizzativa del loro bomber principe, Savino Minutiello che si scatenato anche nella finale, realizzando una tripletta nel 7 a 3 con cui hanno superato la formazione Rapolla Fiorente che non è riuscita, con un bel gruppo e la spinta di Terlizzi, Musti, Grossi, capitan Internoscia e soci, nel segreto intento di ribaltare un pronostico che, pareva scritto, avendo contro i campioni in carica. Gli stessi, come detto, con una prova sontuosa hanno centrato il bis, scrivendo ancora il loro nome nella bacheca di un torneo che resta fiore all’occhiello della zona, cresciuto anno dopo anno, grazie a una perfetta organizzazione del Rapolla Soccer, nel nome del grande, indimenticato uomo di sport e di valori Aldo Forcillo. A lui, dopo la finale per il terzo posto, appannaggio dell’Orto Serre Team con i gol di Spera, Di Lalla e le parate di Di Muro, al termine premiato come miglior portiere del torneo, un momento davvero toccante, con una scheda ricordo dell’uomo e del tecnico, un secondo padre di ragazzi di intere generazioni di Melfi e Rapolla, e la consegna alla moglie ed ai figli di Aldo di una splendida riproduzione di una panchina con lui a dirigere “i suoi ragazzi” come soleva chiamarli, di una formazione storica, a livello federale e Csi come il Brasil Melfi, e l’eredità poi lasciata 17 anni fa proprio ai fratelli Blonna, ricominciando da Rapolla con il calcio a 5 in C. Poi, con il presidente Giovanni Blonna e l’assessore Enza Cocolicchio, spazio alle premiazioni, Moonlight Cafè vincitore con il loro Savino Minutiello miglior bomber con 34 reti, secondo posto per Rapolla Fiorente, terzo Orto Serre e quarto Real Madrink, mentre ai Giovanissimi del Melfi poi è stata consegnata la coppa della Categoria Longobarda, ovvero i vincitori della cosiddetta Poule B. Il tutto nel ricordo di Aldo!