Venerdì 20 agosto Bernalda ha visto dopo tanto letargo politico i segni della sua rinascita di attività. Il gruppo civico “Uniamoci per Bernalda e Metaponto” ha presentato le sue linee programmatiche in un incontro che secondo le intenzioni di un suo dirigente doveva essere interno, ma poi si è trasformato in esterno ed anche con partecipazione di pubblico.
Peccato che di questa presentazione non si è potuta ascoltare molto giacche chi ha parlato lo ha fatto senza l’ausilio di un microfono. Questa condizione ha privato gli astanti di coglierne il contenuto, ma ha lasciato la possibilità di coglierne l’immagine.
Immagine che non è mancata anche quando è stato presentato il simbolo (un cerchio con sfondo senape sul cui arco interno sono riportate le parole uniti per Bernalda e Metaponto). Il gioco delle immagini però non è terminato con il simbolo, ma con la presentazione della figura del candidato sindaco il dottor Domenico Tataranno, già sindaco della precedente consigliatura, il quale nel suo intervento non ha mancato di richiamare alcuni elementi che a suo dire sono stati quelli che sono mancati prima e che dovranno essere assolutamente presenti nel futuro della costituenda compagine “ lealta’-convinzione-determinazione.)
Questo risveglio di attività politica però non è ancora possibile coglierlo in maniera chiara su altri gruppi.
La sinistra sembra ancora in attesa dell’arrivo di un papa straniero per la figura di sindaco, cosi come non è ancora dato conoscere se l’unione delle varie anime della sinistra, tanto auspicato in un loro precedente scritto, sia avvenuto oppure no.
Secondo alcune voci raccolte questa mattina, il magnate Benedetto avrebbe abbandonato il suo progetto politico, lasciando che la figura di sindaco da lui scelta per il suo progetto dottor Braico, confluisse nella costituenda lista di sinistra, forse per sostituire il papa straniero che non è mai arrivato.
Come natura insegna, quando arriva il risveglio, esso arriva per tutti, si tratta solo di attendere per conoscere quali saranno le offerte politiche che saranno date alla comunità di Bernalda.
