La Fit Basilicata in una nota contesta le dichiarazioni rilasciate dall’assessore regionale Merra rispetto all’ipotesi di firmare il contratto ponte per il trasporto pubblico locale nel mese di settembre 2021. Di seguito la nota integrale.
Abbiamo avuto modo di leggere sui mezzi di informazione locali che ad oggi nulla è cambiato dal 21 Aprile 2021 quando l’Assessore Merra annunciava la firma imminente dell’orami innominabile e tanto segreto contratto ponte.
Ci appare come la tela di penelope la stipula del nuovo “Contratto Ponte” per il Trasporto Pubblico Locale, è assurdo, e vergognoso che si rinvii di altri 10 giorni, in attesa dei documenti necessari alla firma, la domanda sorge spontanea, in questi 5 mesi cosa si è fatto se ancora oggi dobbiamo aspettare la documentazione, i lavoratori che vantano dai 5 ai 2 mesi di stipendio per sostenere le proprie famiglie, pagare le bollette e mangiare che porteranno in garanzia alle banche, le non verità dell’Assessore Merra o i finti piagnistei delle Aziende?
Cosa cambierà dal 3 Settembre in poi, se di fatto non si è modificato l’iter burocratico del trasferimento del corrispettivo, cosa contiene questo segretissimo contratto/patto che influenzerà il settore per i prossimi mesi, è il caso di stigmatizzare secondo quanto si apprende dagli uffici del Palazzo che l’unica novità sia quella di continuare a finanziare con un cospicuo aumento le stesse Aziende che ad oggi trattano i lavoratori lucani come schiavi, e/o si è predisposta qualche penale in caso di inadempienza.
A riguardo sarebbe il caso di conoscere proprio l’ammontare delle penali che si sono fatte alle aziende e Società del Cotrab per aver violato tutto quello che nel settore degli Autoferrotranvieri si può violare circa il lavoro e l’applicazione delle regole per lo stesso.
L’Assessore Donatella Merra e i suoi portavoce ufficiali e non, hanno la percezione di cosa significa essere un lavoratore dei trasporti in questo periodo in Basilicata, le difficoltà che giornalmente si incontrano e le spese che si sostengono, oppure credono che ancora c’è qualcuno che crede alle vergognose storielle che si raccontano per pacificare un ambiente che sostanzialmente è stato ridotto alla povertà.
Il 13 Settembre dovrebbe iniziare la scuola, si è pensato a come tutelare i nostri Autoferrotranvieri, dalla fornitura dei DPI, se tutti hanno effettuato la vaccinazione, alle condizione di sanificazione dei mezzi, a chi dovrà regolare l’occupazione dei posti a disposizione, di come si potrà preservare l’Autista, oppure ci metteremo un misero pannello come qualcuno ha fatto nel corso della Pandemia, certo c’è sempre l’opzione che più piace all’Assessore Merra che aspetterà l’ultimo giorno per disorganizzare tutto.
La FIT- conclude il comunicato – metterà in campo qualsiasi azione a tutela dei lavoratori, partendo con lo sciopero del 17 Settembre, e non ci fermeremo fin quando non saranno pagate le spettanze a tutti i lavoratori del Trasporto Pubblico Locale.