I cittadini lucani ed in particolar modo i Sindaci e le popolazioni dell’area Bradanica meritano risposte chiare e definitive circa l’annosa vicenda che riguarda l’apertura dell’ultimo tratto della ss. 655 Bradanica. Cosi il Capogruppo del PD in Consiglio regionale Roberto Cifarelli.
L’Assessora regionale alle Infrastrutture Merra dovrebbe condividere in maniera sistematica con i rappresentanti istituzionali di quell’area informazioni e tempistica sullo stato di avanzamento dei lavori e dei relativi collaudi e non “parlare” attraverso comunicati stampa a cadenza semestrale.
A tal riguardo – continua l’esponente Dem – ho presentato una interrogazione al Presidente della Regione e all’Assessora proprio per conoscere qual è l’effettivo stato dell’arte della S.S. n.655.”Bradanica 1° tronco – 1° lotto ” La Martella” considerati i ripetuti annunci di riapertura in realtà mai avvenuta.
E quindi, – aggiunge Cifarelli – sarebbe utile sapere quali iniziative intende intraprendere il Governo regionale con ANAS al fine di contribuire, per quanto di competenza, all’apertura definitiva al traffico della suddetta arteria affrontando le criticità che ancora vedono interessati gli ultimi 4 km.
Infine, – conclude il Capogruppo Cifarelli – con quali modalità si intende coinvolgere i Sindaci interessati in modo da condividere informazioni e quant’altro possa tornare utile alla soluzione di una vicenda che oramai si protrae da troppi anni.
L’apertura della Bradanica non può più essere rinviata.