Tre grandi artisti alla seconda edizione del Festival del Mediterraneo promossa dall’Amministrazione Melucci con l’Orchestra della Magna Grecia, in collaborazione con Regione Puglia, Puglia Sound e Ministero dei Beni culturali. Sulla Rotonda del Lungomare cinquanta musicisti e un coro. Dirigeranno Roberto Molinelli, Piero Romano e Raffaele Lopez. Prezioso il sostegno di Five Motors, Programma Sviluppo, Kyma Mobilità, BCC San Marzano di San Giuseppe, Varvaglione 1921 e Alfaparf Milano. “Premio dei Due Mari BCC San Marzano – Cultura del Mediterraneo”. Le dichiarazioni di promotori e sostenitori della rassegna.
Taranto. Buona è stata la prima ed ecco che un anno dopo l’Orchestra della Magna Grecia si conferma la più ambita “base musicale” per accompagnare – orchestrando i più grandi successi – alcuni tra gli artisti più iconici della scena musicale italiana.
Mahmood, Achille Lauro ed Edoardo Bennato dal 3 al 5 settembre saranno i protagonisti della seconda edizione del MediTa, il Festival che, organizzato con l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Rinaldo Melucci, parte da Taranto e guarda al Mediterraneo e alle nuove generazioni.
Dall’apparente dicotomia e diversità tra gli attori, torna quindi a Taranto il più intrigante e performante festival della musica contemporanea. Cinquanta maestri concertisti accompagneranno i tre artisti in altrettante serate che si annunciano uniche e suggestive.
Si comincia con Mahmood giovedì 3 settembre che sul palco affacciato sul golfo di Taranto presenterà il suo ultimo album, orchestrato per l’occasione dal maestro Roberto Molinelli che dirigerà l’Orchestra ICO della Magna Grecia.
Un ritorno a casa per Achille Lauro, che lo scorso anno incantò una piazza gremita e che torna con la direzione del Maestro Piero Romano.
«Finalmente torno a Taranto – ha dichiarato in un videomessaggio Achille Lauro – è il secondo anno consecutivo che ho il piacere di suonare con l’Orchestra della Magna Grecia che devo ringraziare per il modo in cui mi hanno accolto. Non vedo l’ora di tornare a suonare in quella location fantastica che è la Rotonda del Lungomare; sono felice di tornare in una città bellissima e alla quale ormai mi sento legato da un progetto musicale e culturale».
Lauro, artista e personalità tra le più interessanti del panorama italiano, da simbolo della scena street urban ad icona della musica, dello spettacolo e della moda, si conferma con la sua identità inconfondibile e cucita addosso, che rappresenta l’emblema di uno stile di vita. Un artista costantemente proiettato nel futuro, libero e trascendente da ogni schema o genere. Sabato 4 settembre Achille Lauro porterà in scena il suo spettacolo, con i brani più recenti, per l’occasione orchestrati dal Maestro Gregorio Calculli che ha accompagnato Lauro nell’ultima esibizione al Festival di Sanremo.
Il MediTa si conclude con l’esibizione di Edoardo Bennato domenica 5 settembre. Un nome che ha fatto la storia della musica. Bennato è un artista che ha dato voce all’utopia e ha prodotto indimenticabili graffi alla coscienza collettiva. Venti album in studio, dieci dal vivo. Ha creato un universo poetico-sonoro del tutto unico ed originale, che lo colloca al di fuori dei molti musicisti che hanno calcato le nostre scene. I suoi pezzi storici e più recenti sono stati arrangiati in chiave orchestrale dal Maestro Raffaele Lopez che lo dirigerà durante l’esibizione tarantina.
Il MediTa è il Festival che guarda al Mediterraneo, riconnette mondi diversi della musica e che si fa linguaggio comune e intergenerazionale. È il Festival che, in linea con la visione dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Rinaldo Melucci e con i progetti già avviati dall’Orchestra ICO della Magna Grecia, come l’Orchestra giovanile, guarda con rinnovato interesse alle nuove generazioni, soprattutto nel mondo musicale.
In questa seconda edizione del MediTa si conferma il “Premio dei Due Mari BCC San Marzano – Cultura del Mediterraneo” che la Banca, presieduta da Emanuele di Palma, assegnerà ad Edoardo uno dei cantautori più acclamati in Italia.
Il MediTa Festival è organizzato dall’Orchestra ICO della Magna Grecia e dal Comune di Taranto, grazie alla partnership con la Regione Puglia, con Puglia Sound e con il Ministero dei Beni culturali e con il supporto di Five Motors, Programma Sviluppo, Kyma Mobilità, BCC San Marzano di San Giuseppe, Varvaglione1921 e Alfaparf Milano. Per quanti fossero interessati a seguire la “tre giorni” di spettacolo, segnaliamo che Tarantotantoaltro, in collaborazione con realtà locali di alto profilo, è stato allestito un vantaggioso pacchetto turistico.
Tutte le informazioni sul MediTa Festival e le modalità di acquisto dei biglietti sono disponibili sul sito eventbrite o negli uffici dell’Orchestra della Magna Grecia in via Ciro Giovinazzi a Taranto.
Info, Orchestra della Magna Grecia – Taranto, via Giovinazzi 28 (392.9199935), via Tirrenia 4 (099.7304422). www.orchestramagnagrecia.it
Di seguito, le dichiarazioni del sindaco di Taranto Rinaldo Melucci, dell’assessore alla Cultura Fabiano Marti, del direttore artistico Piero Romano, del produttore Angelo Calculli, Marzia Varvaglione (Varvaglione1921), Silvio Busico (Programma Sviluppo), Emanuele Di Palma, presidente della BCC di San Marzano.
Rinaldo Melucci, Sindaco di Taranto
«Il Medita è uno dei festival che abbiamo confermato nel 2021, dopo l’esordio dello scorso anno. È, per alcuni versi, simbolo della voglia di innovare e sperimentare che attraversa ogni nostra azione amministrativa: mettere insieme esperienze diverse, sondare terreni inesplorati, fare quel che fino a oggi non era stato nemmeno pensato. Nel 2020 il Medita è stato anche occasione per sperimentare la ripartenza in sicurezza degli spettacoli dal vivo, una buona pratica che ci portò a essere tra le città italiane più vivaci nel settore. Anche quest’anno la tendenza è confermata e ci aspettiamo un altro successo che confermi l’immagine di “Taranto capitale dei festival”»
Fabiano Marti, assessore alla Cultura del comune di Taranto
«Avevamo un obiettivo, un sogno, quello di cambiare il paradigma e la percezione di Taranto. Stiamo lavorando lungo questa strada e con questa nuova iniziativa vogliamo confermare l’interesse dell’amministrazione Melucci verso i grandi eventi come promotori e portatori di nuove economie. Per il secondo anno torna il MediTa Festival e si consolidano il rapporto e la comune visione con l’Orchestra della Magna Grecia. Sarà un altro grane successo, una bellissima iniziativa che rientra nel mega progetto di sostenere la musica, la cultura e di avere attenzione per le nuove generazioni come confermato dal pre-festival che si rivolge proprio ai nostri ragazzi».
Piero Romano, direttore artistico dell’ICO Magna Grecia
«MediTa Festival assieme a uno dei più suggestivi scenari cittadini la Rotonda del Lungomare; come chiudere in bellezza l’estate tarantina. Una rassegna della quale fanno parte nomi di grande spessore. Un mix realizzato prestando attenzione ai gusti dei giovani, a personaggi dalla forza dirompente e molto amati dalle nuove generazioni, fino ad uno degli artisti che hanno fatto la storia della canzone, del rock e del cantautorato italiano e che si esibiranno in concerto con l’Orchestra della Magna Grecia; il MediTa è l’occasione per lanciare un messaggio fortissimo a livello nazionale e internazionale, così come la grande energia che questa Amministrazione ha impegnato e continua quotidianamente a fare per il nostro territorio».
Angelo Calculli, produttore musicale di Achille Lauro
«Ci tengo a ringraziare tutti e in modo particolare la città di Taranto, che sta dimostrando un grande coraggio: sostiene la musica e gli operatori del settore. Considero questo Festival un piccolo gioiello. Il concerto dello scorso anno e di quest’anno andranno su Amazon Prime. Sono felice di aver convinto Lauro a fare un concerto con una grossa orchestra; è stato un duro lavoro, ma ha dimostrato di essere un artista poliedrico, tanto che l’Orchestra della Magna Grecia parteciperà con Lauro a un grande progetto in programma all’Arena di Verona. Mi auguro che Medita sia un appuntamento annuale sempre più importante, perché la musica dev’essere fruita da quanta più gente possibile».
Marzia Varvaglione, direttore marketing Varvaglione1921
«Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta di essere partner del MediTa Festival. Ci piace essere ancora una volta al fianco di un’orchestra così prestigiosa e ci piace farlo in un momento storico in cui la città è in una fase di particolare ed evidente rinascita. Associare la nostra azienda che, nonostante i suoi 100 anni di storia, ha una visione moderna e nella quale ha preso il via la transizione generazionale ad un progetto che ha i giovani al centro del suo interesse, ci è sembrato un ottimo connubio. E farlo in questo periodo di grande risveglio culturale per Taranto ci rende ancora più entusiasti e conviti della scelta fatta».
Silvio Busico, Programma Sviluppo
«Ogni iniziativa che ci sottopongono Comune e Orchestra della Magna Grecia, è un successo. Siamo felicissimi di avvicinare i nostri ragazzi ad eventi straordinari come quelli a cui assisteremo dal 2 al 5 settembre nella splendida cornice della Rotonda del Lungomare.
In qualità di attività presente sul territorio, penso sia un dovere incoraggiare iniziative così lodevoli. I quattro eventi diventeranno Notti magiche, come canta Bennato, uno degli attrattori del MediTa Festival, che ospiterà giovani rapper e rappresentanti del trap e del rock, poi Achille Lauro, un artista legatissimo alla nostra città».
Emanuele Di Palma, presidente della BCC di San Marzano
«Rinnoviamo con entusiasmo per il secondo anno consecutivo il nostro sostegno a una manifestazione importante per la nostra città cogliendo l’occasione per omaggiare con il “Premio dei Due Mari BCC San Marzano” gli artisti che danno lustro e visibilità al nostro territorio ben oltre i confini locali. Il titolo Due Mari, vuole rafforzare la sua stretta correlazione con Taranto, con la sua storia e con le sue tradizioni. La nostra città’ merita una vetrina che sappia valorizzare la sua inconfondibile bellezza, riconosciuta in tutto il mondo. Per questa ragione vogliamo rendere omaggio a Edoardo Bennato, che ha scritto alcune delle più belle pagine della storia della canzone italiana. La cultura al centro – ha concluso di Palma – per costruire una economia più sostenibile, più solida, ma soprattutto più umana».