E’ morto lunedì 30 agosto nel Policlinico di Bari, Antonio Favale, l’uomo di 44 anni che era stato arrestato l’8 febbraio scorso con l’accusa di essere l’assassino di un suo amico, Cristhian Tarantino, di 45, ucciso lo scorso 23 gennaio a Rotondella (Matera) al culmine di un litigio cominciato per cause mai chiarite.
Secondo quanto reso noto all’ANSA dall’avvocato difensore di Favale, Pietro Ditaranto, l’uomo è morto in seguito alle complicanze di un tentativo di suicidio avvenuto circa un mese fa nel carcere di Bari.
Il legale ha aggiunto che presenterà un esposto sulle circostanze del tentativo di suicidio.