Nella serata di martedì 31 agosto nel chiostro di San Francesco a Irsina è stato presentato il libro “Domenico Palombella, storia di un uomo” di Maria Teresa Oreste.
Con l’autrice sono intervenuti il sindaco Nicola Morea, Carmela Biscaglia per la Deputazione di storia patria per la Lucania, lo storico e critico letterario Giovanni Caserata e l’autrice Maria Teresa Oreste.
Di seguito l’intervento di Rocco Palombella, nipote di Domenico Palombella.
Con la presentazione del libro Domenico Palombella, storia di un uomo” di Maria Teresa Oreste, grazie alla partecipata, copiosa e variegata platea, grazie ai relatori dotati di indubbia ed indiscutibile scienza e conoscenza, si è raggiunto l’obiettivo!
Domenico Palombella era non un gerarca Fascista che doveva pagare per i soprusi perpetrati nei confronti della popolazione, ma un validissimo, ligio e scrupolosissimo funzionario dello Stato. Lui non è scappato ma certo di non aver nulla da temere il giorno del suo omicidio, è rientrato a casa per espletare il suo ruolo di padre di famiglia.
Per il suo omicidio non c’è giustificazione che tenga, la ferocia si acuisce verso chi scappa non verso chi è lì fermo e non sbarra neppure le porte per tentare di porre in sicurezza se stesso e la famiglia.
Fu un atto di delinquenza e di grande vigliaccheria, e se qualche sfortunato uomo crede che sia ancora da avallare un gesto così grave, sappia che è ora di rivedere molte, tante cose.
I tempi sono maturi, Irsina ha compreso, ora tocca a chi compete dare seguito alla delibera di intitolazione della piazza Domenico Palombella.
La storia di un uomo si chiuderà qui e resterà nella memoria di tutti come un atto criminale che la comunità di irsina non ha avvallato e che condanna fermamente.