I Consiglieri comunali Augusto Toto e Mario Morelli di Fratelli d’Italia hanno inviato un’interrogazione al sindaco di Matera, Domenico Bennardi per chiedere di impegnare le somme destinate dal Governo per le misure urgenti di solidarietà alimentare e di sostegno alle famiglie per lo scorrimento della graduatoria per l’assegnazione dei buoni spesa.
Interrogazione a risposta scritta/orale.
Oggetto:“misure urgenti di solidarietà alimentare e di sostegno alle famiglie:scorrimento della graduatoria per l’assegnazione dei buoni spesa”.
Premesso che
• il Governo per far fronte al periodo di emergenza sanitaria dovuta alla diffusione del coronavirus (COVID-19) e sostenere economicamente persone e famiglie in difficoltà, lo scorso 23 novembre, ha approvato il Decreto Ristori ter;
• La norma dispone “al fine di consentire ai comuni l’adozione di misure urgenti di solidarietà alimentare, è istituito nello stato di previsione del Ministero dell’Interno un fondo di 400 milioni di Euro nel 2020, da erogare a ciascun Comune, entro 7 giorni dalla data di entrata in vigore del presente Decreto, sulla base degli allegati 1 e 2 dell’ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n.658 del 29 marzo 2020. Per l’attuazione del presente articolo i comuni applicano la disciplina di cui alla citata ordinanza n.658 del 2020. Le variazioni di bilancio riguardanti l’utilizzo delle risorse trasferite dal Bilancio dello Stato connesse all’emergenza COVID-2019 possono essere deliberate dagli enti locali entro il 31 dicembre 2020 con delibera della Giunta”.
• le risorse stanziate dal Governo già accreditate nelle casse comunali a fine novembre 2020 sono pari ad euro 394.000,00 (trecentonovantaquattromilaeuro).
• al fine di poter procedere quanto più celermente possibile all’effettivo utilizzo di tali fondi ministeriali in data 11 dicembre u.s. la Giunta Comunale ha provveduto ad approvare la deliberazione n. 329 avente per oggetto “Variazione al bilancio di previsione 2020/2022 – Annualità 2020”.
• In data 16 aprile 2021 è stato pubblicato il bando per l’assegnazione dei buoni spesa e dopo la fase istruttoria delle domande pervenute dal 1 luglio è partita l’erogazione dei buoni spesa prioritariamente in favore dei nuclei familiari totalmente privi di reddito (appartenenti alla categoria 1), secondo i criteri previsti dall’Avviso pubblico. A seguire, l’erogazione ha riguardato i nuclei familiari appartenenti alla categoria 2, ovvero con fonti di reddito insufficienti e con ISEE inferiore a 13.000 euro.
Considerato che
• Le somme messe a disposizione dal Governo lo scorso 23 novembre attraverso il Decreto Ristoro-ter (Euro 394.000) non sono state sufficienti a garantire i buoni spesa alimentari a tutti i nuclei familiari con fondi di reddito insufficienti e con ISEE inferiore a 13.000 euro;
• Il Ministero dell’Interno, di concerto con il Ministero dell’Economia e Finanze, il 24 giugno scorso ha ripartito il fondo di cui all’articolo 53,comma 1, del decreto legge 25 maggio 2021 n.73 finalizzato all’adozione da parte dei comuni di misure urgenti di solidarietà alimentare e di sostegno alle famiglie destinando per il Comune di Matera l’importo di € 388.799,33.
• Da una verifica effettuata presso gli uffici Comunali le risorse stanziate dal Governo sono state accreditate nelle casse comunali il 12 agosto 2021.
• Questi ulteriori fondi finalizzati all’adozione da parte dei comuni di misure urgenti di solidarietà alimentare e di sostegno alle famiglie destinati per soddisfare e sostenereeconomicamente persone e famiglie in difficoltàassicurerebbero lo scorrimento della graduatoria del bando per l’assegnazione dei buoni spesa pubblicato lo scorso 16 aprile;
I Sottoscritti Consiglieri Comunali
INTERROGANO
Il Signor Sindaco,
a. Per conoscere i motivi che impediscono ancora oggil’impegno da parte della Giunta Municipale di tali fondi per conseguire lo scorrimento della graduatoria del bando per l’assegnazione dei buoni spesa alimentari;
• Per sapere se con questi ulteriori fondi messi a disposizione dal Governo,l’Amministrazione Comunale riuscirà a soddisfare e quindi ad elargire i buoni spesa per tutti quei nuclei familiari con fondi di reddito insufficienti e con ISEE inferiore a 13.000 euro che ne hanno fatto richiesta;