I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Lagonegro (PZ) e della Stazione di Maratea hanno arrestato in flagranza di reato un giovane di 24 anni di Maratea, un giovane di 19 e un altro di 20 anni di Milano ed un giovane di 26 anni della provincia pavese, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
In particolare, i Carabinieri, il pomeriggio di lunedì 30 agosto, nel corso di specifici servizi di controllo del territorio, finalizzati, tra l’altro, alla prevenzione e repressione dei reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, in località Marina di Maratea (Potenza), hanno sottoposto a controllo un autocaravan in transito lungo la SS 18.
Ad attirare l’attenzione dei Carabinieri è stato l’atteggiamento ritenuto sospetto tenuto dai quattro occupanti all’atto della verifica, che ha determinato l’opportunità e la necessità di operare una immediata perquisizione del veicolo, all’esito della quale, celata in alcuni vani della cellula abitativa, è stata rinvenuta la seguente sostanza stupefacente:
– 200 pasticche di anfetamina/ecstasy: 150 di colore verde e 50 rosa. Altri 5 grammi della stessa sostanza sono stati ritrovati invece polverizzati;
– 198 “francobolli” di LSD;
– 61 pasticche di “anfetamina” di colore grigio;
– 80 grammi di anfetamina/MDMA;
– 30 grammi di polvere bianca di anfetamina/ketamina;
– 50 grammi di hashish e 9 di marijuana.
Rinvenuto e sequestrato anche un coltello a serramanico dalla lunghezza complessiva di oltre 16 centimetri.
Accompagnati presso la locale Stazione dei Carabinieri, i quattro giovani, al termine degli accertamenti di rito, sono stati tratti in arresto e condotti presso la casa circondariale di Foggia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Lagonegro.
Il risultato conseguito si incardina nell’ambito delle più ampie attività quotidiane di controllo del territorio ricadente nella competenza del Comando Provinciale Carabinieri di Potenza, che con le proprie articolazioni capillarmente dislocate, garantisce un’efficace azione volta a prevenire e reprimere i reati in genere e, nel caso di specie, quelli in materia di armi e droga.