Non si può non tifare l’Italia e i suoi alfieri italiani in vista degli imminenti e prossimi US Open: il supporto per i beniamini italiani arriverà da tutte le regioni del nostro Paese e in particolare modo anche da Matera, in Basilicata, città che con i suoi numerosi centri tennistici sta tentando in maniera attiva di sviluppare in maniera efficace il movimenti tennistico anche nel Sud Italia. Sono diversi i giocatori tennisti professionisti italiani a essere inclusi nel circuito ATP e dopo essere cresciuti a livello umano e professionale in Sud Italia, e questo si deve a realtà isolate ma organizzate come quella di Matera.
In vista degli US Open, le scommesse di tennis non dimenticano di certo gli italiani. Il tennis maschile italiano sta registrando un picco di livello e di notorietà come mai si era visto prima di oggi: tantissimo talento diffuso con picchi che possono raggiungere vette assurde, come ha sottolineato e ricordato il beniamino di casa Jannik Sinner, di gran lunga il più talentuoso italiano nel circuito ma a oggi ancora discontinuo, anche per via della giovane età.
Il suo nome viene sempre fatto di pari passo a quello di Lorenzo Musetti, tennista romagnolo che di certo non sfigura per talento nei confronti di Sinner, per il resto indubbiamente Musetti è più indietro a livello caratteriale, per quanto riguarda la coscienza nel proprio colpo, l’efficacia e anche l’esperienza di chi comunque è nel circuito da due anni fa.
Berrettini è invece la certezza per quanto riguarda quella classe intermedia di giocatori tra la Next Gen, rappresentata da Tiafoe, lo stesso Sinner e tanti altri, e quelli che invece sono considerati come “vecchietti”. Dopo la straordinaria e storica finale di Wimbledon, persa contro uno straripante Novak Djokovic, Berrettini ha vissuto e smaltito tanta adrenalina, trovando il momento giusto per riposarsi ma ritornando ora in terra americana carico, pronto per fare un grande risultato.
Manca poi il più matto di tutti, Fabio Fognini. Dal talento sconfinato ma anche dalla testa calda, anche Fognini vorrà far vedere di non avvicinarsi volentieri al capolinea della sua lunga carriera, dunque giocherà al massimo delle sue forze.
Per il resto, i rapporti di forza sembrano essere piuttosto chiari: subito dietro a Djokovic, grande favorito anche perché motivato per completare il Grande Slam, ci sono giocatori più giovani ma già in possesso di tanta esperienza e soprattutto di un talento sconfinato: tra loro ci sono Alexander Zverev, fresco vincitore di una partita proprio contro Djokovic, Stefanos Tsitsipas, per il quale sembra arrivato il giusto momento per mettere tutto il lavoro fatto a servizio delle tue soddisfazioni e delle tue vittorie, Andrej Rublev e Danijl Medvedev, giocatore imprevedibile così come Hurkacz, Bublik e lo stesso Shapovalov, sempre tanto chiacchierato sui social.
Insomma, dalla Basilicata a New York, con il solo tifo a fare da tramite: essendo Matera una città basata sulla cultura del tennis, non ci aspettavamo altro che non fosse vedere una coppia sposata parlare di calcio. Con Matera pronta a tifare gli italiani agli Australian Open.