Nella serata di mercoledì 17 aprile il personale della Polizia di Stato ha ritrovato una ragazzina la cui scomparsa era stata denunciata nel pomeriggio dai genitori.
Non vedendola rientrare a casa dopo la scuola, due professionisti materani genitori di una ragazza di 15 anni hanno contattato i professori apprendendo che la figlia non aveva frequentato le lezioni.
Non avendo notizie di dove potesse essere finita, intorno alle 16, i due genitori in apprensione si sono recati in Questura per denunciarne la scomparsa.
Sono state così avviate subito le ricerche da parte delle Volanti della Polizia di Stato e delle Radiomobili dei Carabinieri.
Il personale della Squadra Mobile, previa autorizzazione della Procura della Repubblica, ha attivato anche procedure tecniche di localizzazione della ragazza, dalle quali emergeva la presenza della medesima in città.
Nel corso dell’attività di ricerca sono stati altresì alcuni compagni di scuola ed amici per acquisire informazioni e dettagli che potessero tornare utili alle ricerche. In particolare, sono stati sentiti alcuni appartenenti ad un’associazione che hanno fornito indicazioni utili sui luoghi frequentati dall’adolescente e dalla sua cerchia di amici.
Grazie a queste informazioni è così proseguita la ricerca palmo a palmo che ha permesso infine, intorno alle ore 20:00, di rintracciare proprio in uno dei luoghi indicati la ragazza, che è stata riaccompagnata a casa con grande gioia dei genitori.
L’origine del gesto della ragazza presumibilmente è da attribuirsi a conflitti generazionali tipici dell’età adolescenziale.
Data l’assoluta speditezza dell’intervento della Polizia e dell’immediato risultato raggiunto, non è stato necessario attivare l’Alto Commissariato per le persone scomparse.
Questa è la generazione di oggi, troppi vizi, troppa libertà, troppa superficialità da parte delle famiglie che inseguono solo il dio denaro e del consumismo sfrenato, o l’arte dell’apparire senza più ricordarsi dei valori di base da insegnare ai propri figli. Viviamo ormai, in una società VUOTA!.
CHI NON HA FIGLI é BENE TACERE
brava pia! e come sparlare di qlc che ha un figlio drogato! c ier figgh amma’ ???? siiii proprio cosi dopo un po si ritrovano loro con un figlio drogato!c skut incil tarriv infacc!
Cara Pia, di figli ne ho 3 ed anche 1 nipote di 12 anni, quindi so perfettamente come si fanno enormi sacrifici per il loro bene, nonostante le trappole mortali che girano intorno a loro quotidianamente. Ripeto mi sai dire perchè in questa nostra epoca, tutto finisce cosi malamente?, ma con il progresso non dovevamo raggiungere il meglio della nostra esistenza? invece cosa accade oggi? lo vediamo tutti cosa accade!!!!!..tutto dipende da noi, dalla nostra forza di volontà cara amica mia!!!!!. Prima c’era la miseria, abbiamo attraversato le guerre più brutte del mondo, eppure le famiglie tenevano duro, perchè la vera forza era l’amore il sacrificio,la voglia di un mondo migliore. Mi sai dire chi ha rotto tutta questa società?, per carità non è un fatto personale anzi dispiace moltissimo quando succedono certe cose, ma il mio era soltanto un modo di portare tutti noi a riflettere di cosa siamo diventati in questo maledetto ns. secolo!!!!! Dobbiamo assolutamente invertire la rotta e tornare ciò che i nostri nonni erano e facevano.