Sabato 11 settembre 2021 alle 17,30 nel cortile della Cisterna del castello di Melfi è in programma la presentazione del libro “Quella pace che non si fece”- Francesco Saverio Nitti e la pace tra Europa e Mediterraneo (1919-1922) di Francesca Canale Cama, docente di storia contemporanea e storia d’Europa e del Mediterraneo all’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”. L’evento è organizzato da Fondazione e Associazione “Francesco Saverio Nitti”.
Del saggio, edito nella Collana della Fondazione “Francesco Saverio Nitti” (Rubbettino), ne parleranno oltre all’autrice, il presidente della Fondazione Nitti Stefano Rolando e il giornalista e scrittore Oreste Lopomo.
“La presentazione del saggio “Quella pace che non si fece” di Francesca Canale Cama assume, proprio in questo momento, significati e valori molteplici – afferma Stefano Rolando presidente della Fondazione Nitti-. Da una parte si colloca nella scia degli eventi che Fondazione Nitti ha promosso per il centenario del governo Nitti (1919-1920), in parte ritardati dalla pandemia, che proprio sul tema dell’Europa e della pace prevedevano la fase finale dedicata a questo tema. Dall’altra parte si colloca in una situazione storico-politica di ripresa di attenzione per il ruolo italiano nelle relazioni euro-mediterranee e mediorientali. Il saggio su questi due aspetti inquadra, con profondità di ricerca e di analisi, la figura del presidente Nitti in una forte dialettica con i maggiori protagonisti delle due conferenze di pace (quella di Parigi per trattare le condizioni europee della pace e quella di Sanremo per trattare il ridisegno appunto delle relazioni euromediterranee estese al Medioriente), argomenti che illuminano una fase storica cruciale e che anche offrono spunti interpretativi di attualità. Sullo sfondo le inquietudini, le tensioni sociali ma anche la forza ideale di un certo europeismo di pace che al tempo portarono a sconfitte ma che la storia si incarica di rileggere con affascinanti scoperte conoscitive”.
L’evento, organizzato in collaborazione con il Ministero della Cultura –Direzione Regionale Musei Basilicata, gode del patrocinio della città di Melfi. E’ prevista la diretta streaming sulle pagine facebook della Fondazione e della Associazione Nitti. Si accede fino ad esaurimento posti, nel rispetto delle vigenti normative anti Covid-19, tramite green pass o tampone negativo valido 48 ore.