L’avvocato pisticcese Leonardo Galeazzo lancia un appello a tutti i candidati sindaci dell’area del Metapontino affinchè possano sostenere la battaglia per la difesa dell’ospedale di Tinchi. Di seguito la nota integrale.
Politically s-correct?
Mentre la tanto sospirata tramontana sta rinfrescando il territorio arso da questa estate cocente, Bacco e i suoi misteri annunciano l’autunno. Non è l’unica novità che si palesa all’orizzonte, negli ultimi giorni, infatti, il toto candidature ha monopolizzato, comprensibilmente, l’attenzione dell’ intero abitato. A Pisticci, come in molte altre città, si vota, diritto basato su un dovere civico al quale nessuno dovrebbe rinunciare. È importante, però, che questo non ci distragga da cose altrettanto importanti come la sanità pubblica. Difatti è in corso una netta presa di posizione da parte del Comitato per la Difesa dell’ospedale di Tinchi che ci riguarda tutti da vicino.
Le motivazione sono chiare e ormai ataviche quindi non mi dilungherò oltre. Lo stesso Ministro Speranza, nostro illustre conterraneo, ha ribadito al G20 svoltosi in questi giorni, l’importanza di rafforzare il servizio sanitario nazionale dopo anni di tagli scellerati cominciando dal potenziamento e la riorganizzazione della rete ospedaliera territoriale. Direttive palesemente in contrasto con quanto sta succedendo a Tinchi di Pisticci. Vorrei a tal proposito invitare pubblicamente l’esercito dei nuovi candidati non solo di Pisticci, senza distinzione alcuna, nonché l’intera popolazione del metapontino a supportare questa causa, direttamente ed in modo tangibile. La fiducia dovrebbe passare dai fatti e non solo dalla comunicazione. Abbandoniamo l’idea di quel Paese dove i politici e i governanti si ispirano all’etica delle intenzioni invece che a quella delle responsabilità.
Tutti uniti,quindi, in difesa della sanità pubblica, dell’ultimo presidio che ci è rimasto, del Laboratorio di analisi che rischia concretamente la chiusura. Questo perché i presidi ospedalieri sono un elemento costitutivo di ogni comunità, imprescindibili, necessari, ne stiamo avendo prova. Tutti devono sentirsi impegnati per i propri diritti. Churchill diceva“Il successo non è mai definitivo, il fallimento non è mai fatale; è il coraggio di continuare che conta.” Detto questo auguro una buona campagna elettorale a tutti, piena di contenuti (magari seguiti da fatti). Vinca il migliore! Vinca il territorio!