Grande successo per la seconda edizione del Premio Dinu Adamesteanu, tenutasi l’11 settembre nella sala consiliare del Comune di Policoro. La serata è stata condotta brillantemente dalla giornalista Antonella Gatto. Il prestigioso riconoscimento, intitolato al padre dell’archeologia in Basilicata è stato assegnato ad illustri personalità del mondo della cultura lucana, delle arti e delle professioni. Alla presenza di rappresentanti istituzionali, il presidente della Provincia di Matera, Piero Marrese, il consigliere regionale, Roberto Cifarelli, il presidente del consiglio comunale di Policoro, Francesco Mitidieri, il sindaco di Pomarico, Francesco Mancini, ed altri amministratori locali sono stati premiati, sulla base del giudizio espresso dal comitato scientifico, l’archeologo Salvatore Bianco, gia’ direttore del Museo Nazionale della Siritide di Policoro e stretto collaboratore di Dinu Adamesteanu e Carmela Biscaglia, protagonista del progetto di recupero degli archivi storici della Basilicata ed autrice di importanti pubblicazioni sulla storia antica della Lucania e sulla valorizzazione di personalità che hanno dato lustro alla Basilicata nel mondo. Premiati anche Ida Valicenti, docente di Diritto Internazionale presso l’Università Di Bucarest, la giornalista Rosita Stella Brienza, protagonista di una attività di valorizzazione delle giovani eccellenze lucane, ed il musicista policorese Dorso, giovane artista, fuori dagli schemi classici della musica, che ha deliziato i presenti con la sua chitarra.A ricevere il Premio è stato, anche, il poliedrico artista lucano Dino Paradiso, che all’arte del cabaret, del teatro e del cinema ha affiancato una attività di valorizzazione del territorio di Magna Grecia e del grande Pitagora, con il suo libro “Il teorema vegetariano di Pitagora”.Per la prima volta viene premiata, anche, un’azienda vitivinicola, la Laviola Vini, di Policoro, protagonista di un percorso di recupero e valorizzazione dell’Aglianico della Magna Grecia, collegato alle emergenze storiche di quel periodo, con la presentazione in anteprima della nuova etichetta dedicata all’esimio archeologo,decoromano di nascita, cittadino del mondo per vocazione e lucano per scelta. Nel corso dell’evento il Presidente del Gal Start 2020, Leonardo Braico, e la consulente alla cooperazione,Dott.ssa Anna Elena Viggiano, con interventi precisi ed appassionati hanno illustrato il progetto Sogni Lucani ed il catalogo “ L’antropologia delle emozioni”. Tanti i momenti di valorizzazione culturale del cittadino illustre Adamesteanu, a cominciare dalla proiezione del video “Dinu Adamesteanu. Genio e Archeologia”, realizzato da Donato Fusco che ha visto la collaborazione di Antonio Chimienti per le musiche, Rocco Visaggi per le riprese video, e del giornalista Salvatore Verde per le interviste. Il momento clou della serata è stata la presentazione dell’opera artistica realizzata dalla pittrice policorese Anita Fittipaldi su “La battaglia di Eraclea 280 a.C.”, donata alla Città di Policoro, per valorizzare un momento epico raccontato sui libri di storia. Il testo dell’opera, realizzato dal giornalista Salvatore Verde, necessita di un approfondimento per un recupero culturale e storico ad alta valenza mondiale. Lo scopo perseguito dall’Associazione Idealmente di Policoro, nell’immediato futuro, è quello di realizzare un grande murale sulla parete inclinata di Piazza Segni.