La sezione di Potenza dell’Associazione Italiana Dislessia, a seguito delle elezioni tenutesi l’8 luglio 2021, presenta, ai soci e alle scuole del territorio, il proprio direttivo per il triennio 2021-2024. Di seguito la nota inviata alla nostra redazione.
Marcella Santoro è stata eletta Presidente, carica già ricoperta in passato, dopo aver fondato la sede di Potenza dell’AID nel 2002 quando, come genitore di un figlio dislessico, in assenza di tutele legislative e di conoscenze adeguate sul tema da parte del mondo della scuola, sono stata costretta a “scendere in campo” per tutelare il diritto al successo formativo del mio Stefano. Da allora tante cose sono per fortuna cambiate, anche grazie alla
Legge 170/2010, ma c’è ancora molto lavoro da fare con le scuole e con le famiglie. L’AID da sempre svolge il compito di sensibilizzare, informare, raccordare scuola e famiglia nel comune interesse per l’alunno dislessico. È per questo che, da anni, la sede di Potenza ha costituito un direttivo che possa dar voce ai diversi protagonisti del mondo dei DSA: genitori, scuola, sanità.
Mi affiancano, dunque, nel mio incarico di Presidente, la sig.ra Annalucia Gagliardi, past president, formatrice like skills, in qualità di Referente per i genitori e Coordinatrice regionale,
Angela Geraldi, docente di scuola sec. di I grado, come Referente Scuola, Antonella Spota, logopedista, con la carica di Referente Sanità, Laura Pecoriello, psicologa, con la carica di Referente Giovani dislessici, Maria Donadio, psicologa clinica, con la carica di Referente nella Provincia di Matera,
Maria Antonietta Capuano, genitore con la carica di Referente nei Comuni di Chiaromonte, Senise e Francavilla in Sinni e
Katia Pezzullo, OSS, con la carica di Referente nei Comune di Maratea, Lagonegro e Lauria.
All’inizio di questo nuovo triennio, è doveroso dedicare, a nome di tutto il direttivo appena presentato, un pensiero affettuoso e riconoscente alla carissima Francesca Antonella Amodio, recentemente e prematuramente scomparsa. Per anni è stata la nostra referente per la sanità, ricoprendo il ruolo con passione e dedizione, così come faceva nell’attività di insegnante e di psicologa. La terra di Basilicata e non solo, le deve molto, perché lei ha diffuso conoscenza e cultura sui DSA ed ha aiutato tantissimi ragazzi a ritrovare fiducia in sé stessi. Ed è anche nel suo nome che noi continueremo il nostro cammino.