Il lucano Domenico Pozzovivo vince la terza tappa del Giro del Trentino, quella che da Pergine Vasugana ha portato i corridori sino aa Prada di Brenzone. Un percorso di 167 chilometri e 800 metri che ha permesso all’atleta di Montalbano jonico di conquistare il primato nella classifica generale e anche la maglia verde, quella che lo consacra leader provvisorio nella classifica del Gran Premio della Montagna.
Il lucano Pozzovivo, che compirà 30 anni il prossimo 30 novembre, dopo aver conseguito lo scorso anno la laurea in Economia Aziendale ha continuato a coltivare la sua grande passione, il ciclismo. E dopo aver brillato in alcune tappe delle precedenti edizioni del Giro d’Italia, l’alfiere del Team Colnago-Csf Inox è riuscito a conquistare la vittoria più importante nella sua carriera di professionista. Gara praticamente perfetta quella del ciclista lucano, che ha controllato la gara nelle fasi più importanti a partire dal km. 117 sul GPM di 2° categoria ai700 metri del Passo Lumini per poi lanciare l’attacco decisivo sulla salita di Punta Veleno, scalata praticamente da solo dopo aver staccato di venti secondi il polacco Szmyd.
“Per me è stata una salita durissima, ma, sentimentalmente, un po’ agrodolce, afferma Pozzovivo che rilancia dichiarando di puntare alla vittoria finale in questa corsa a tappe che gli porta abbastanza fortuna conclude Domenico ricordando la sua vittoria nella tappa di Pampeago del Trentino 2010. Una vittoria che dedico alla mia regione, la Lucania che oltre a me, schiera un altro professionista, Antonio Santoro”.
(nella foto di Antonio Pisoni l’arrivo del vincitore Domenico Pozzovivo)