Anche per le 1430 assunzioni previste in Basilicata entro il prossimo novembre nei servizi turistici, ricettività ristorazione (Bollettino Excelsior-Unioncamere) accadrà quello che è già avvenuto la scorsa estate con l’impossibilità a reperire almeno il 30% dei posti programmati (2240 nel trimestre giugno-agosto). A sostenerlo è Federalberghi-Confcommercio Potenza che non a caso ieri ha tenuto l’assemblea degli albergatori del Vulture-Melfese-Alto Bradano-Melandro a Melfi nell’aula magna dell’Istituto Istruzione Superiore G. Gasparrini di Melfi per incontrare gli studenti. Alla presenza del dirigente scolastico dell’IIS Gasparrini Carlo Massaro e di docenti, oltre che di ragazzi e ragazze e titolari di imprese ricettive, è stato presentato il protocollo firmato dai presidenti di Federalberghi Potenza, Michele Tropiano e Matera Antonio Panetta e dalla dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale Claudia Datena. Cinque gli strumenti individuati nel protocollo dal titolo “intraprendere per orientare e competere” in particolare per avviare percorsi di attività in grado di rafforzare il legame albergo-scuola su aspetti finalizzati ad avvicinare formazione e lavoro: orientamento alla cultura dell’imprenditorialità; competenze trasversali e per l’orientamento; tirocini curriculari; tirocini extracurriculari ed extrascolastici in contesti selezionati; apprendistato di primo livello. Un gruppo paritetico formato da funzionari dell’Ufficio Scolastico Regionale e da Federalberghi Potenza e Matera si occuperà, con riunioni periodiche, delle varie fasi delle azioni da mettere in campo programmate da questo sino all’anno scolastico 2023-2024.
Nell’assemblea il presidente Federalberghi Vulture Liberato Canadà ha illustrato le proposte operative partendo dalla domanda provocatoria “Il Vulture è una destinazione turistica?”. Sono in sintesi: un brand- marchio di una linea di prodotti delle Terre del Vulture; il manifesto costitutivo del Contratto di Rete che oltre alle imprese alberghiere e ricettive si allarga all’intera filiera delle aziende dei territori coinvolgendo produttori e agricoltori, commercianti, artigiani; attività di stage e formazione scuola-lavoro.
Alla base la necessità di ridefinire il Vulture quale destinazione turistica, valorizzando l’esistente, formando quanti già impegnati, aggregando e sollecitando nuove iniziative offerte; se si amplia l’offerta, le opportunità di intercettare i clienti-turisti aumentano. Proprio per lo sviluppo dei territori coinvolti insieme alla costituzione del Contratto di Rete tra le Imprese alberghiere che si intende realizzare per aumentare le presenza ed il fatturato degli albergatori, sono state coinvolte realtà associative, quali partner che accompagnano Federalberghi. Canadà ha anche riferito dell’iniziativa di sostegno per la piena operatività dell’aeroporto di Foggia, ad una ventina di minuti da Melfi e dal comprensorio. E’ una struttura aeroportuale che – ha detto – può consentirci di superare lo storico gap di assenza di voli per destinazioni italiane ed estere e attrarre nuovi flussi turistici.
Il presidente provinciale di Federalberghi Michele Tropiano ha sottolineato che le risorse umane e professionali come quelle dei giovani sono fondamentali per rafforzare il “modello di ospitalità lucana” che caratterizza l’offerta ricettiva della regione. Ma – ha detto Tropiano rivolgendosi a Governo e Regione – abbiamo numerosi problemi da risolvere per consentirci di svolgere questa nostra missione di ospitalità. Il buon andamento di presenze turistiche in questa stagione estiva, anche se in maniera difforme sul territorio con le località di mare e di turismo culturale che ne hanno beneficiato maggiormente a differenza delle aree interne, non deve far sottovalutare le problematiche esistenti. E i risultati dell’indagine ISTAT sul fatturato dei servizi confermano che il cammino da percorrere per riportare in equilibrio i conti delle imprese turistico ricettive è ancora lungo. L’Istituto nazionale di statistica ha rilevato – nel corso del primo semestre 2021 – un calo del fatturato dei servizi ricettivi dell’8,3% rispetto al primo semestre del 2020, che a sua volta aveva perso il 65,1% rispetto al primo semestre 2019.
A concludere il pranzo al Ristorante Didattico dell’Istituto Alberghiero Gasparrini dove gli studenti cucina e sala hanno dato prova di un buon livello di preparazione alla cucina presentando un menù che valorizza i prodotti del Parco del Vulture.