La prima visita a Potenza del presidente CSI nazionale, Vittorio Bosio, è coincisa con l’evento finale del progetto ministeriale “A bordocampo”, iniziativa molto importante affidata al CSI Potenza, insieme ad altri 16 comitati in tutta Italia. Il presidente CSI Nazionale è stato accolto, lo scorso sabato, dai dirigenti del comitato regionale con i quali ha fatto visita al palazzo del Comune di Potenza, al sindaco, Mario Guarente, all’assessore allo sport, Patrizia Guma e al presidente del consiglio comunale, Francesco Cannizzaro. Un colloquio amichevole e proficuo nel quale sono emersi punti importanti, il sindaco ha ringraziato il presidente nazionale per lo sforzo e l’impegno profuso dal comitato di Potenza, per la credibilità acquisita nel corso degli anni ma soprattutto per il servizio che il comitato svolge in ambito sociale a favore della comunità. L’assessore Guma ha ribadito che con il CSI c’è un rapporto consolidato da diversi anni e che nel cartellone degli eventi di “Potenza Città Europea dello sport”, il Comitato potentino avrà un ruolo da protagonista. Il presidente nazionale è stato accolto anche dal prefetto di Potenza, Annunziato Vardè, che ha ribadito l’importanza del mondo dell’associazionismo e dello sport, come prevenzione e contrasto alla deriva giovanile che in questi ultimi tempi ha preso anche piede anche a Potenza, in particolare sull’abuso di alcol.
Il Villaggio dello Sport nel parco Baden Powell, è stato inaugurato ufficialmente sabato pomeriggio, con il taglio del nastro da parte del presidente della provincia di Potenza, Rocco Guarino, alla presenza delle istituzioni locali, del presidente del CONI, Leopoldo Desiderio e delle società sportive.
In questa due giorni di sport e divertimento organizzato dal CSI Potenza, sono state toccate quasi 1000 presenze, un vero successo per questa manifestazione, che arriva inaspettato e graditissimo dopo quasi due anni di pandemia. Bambini e ragazzi insieme alle famiglie hanno riempito a festa il parco cittadino, molto apprezzato per la possibilità di vivere esperienze sportive diverse come il Tchoukball, il dodgeball, ma anche la più classica atletica leggera, pallavolo, basket, tennis tavolo e bocce. Da segnalare la presenza del biliardino sitting, al quale hanno potuto giocare anche disabili in carrozzina a sottolineare l’attenzione speciale che il CSI rivolge all’inclusione.
Nella mattinata di domenica, il villaggio dello sport è stato visitato inoltre da S.E. monsignor Salvatore Ligorio che ha rinnovato la sua vicinanza al CSI Potenza, incoraggiando il Comitato a continuare a percorrere questa strada, e soprattutto portare sempre più lo sport all’interno delle parrocchie.
“Sono assolutamente soddisfatto e orgoglioso del comitato provinciale di Potenza, di tutto lo staff, i volontari in primis che sono stati infaticabili in questi due giorni, hanno lavorato in maniera impeccabile per rendere questa manifestazione unica e straordinaria. La ripartenza non era né facile né scontata, ma questo tipo di iniziative contribuiscono a dare speranza e infondere fiducia nelle famiglie affinché il mondo dello sport possa creare quelle alleanze fondamentali e i ragazzi possano tornare a vivere in maniera spensierata momenti aggreganti. I ragazzi oggi troppo spesso sono isolati con i loro social e questa pandemia li ha costretti a chiudersi ancora di più nelle loro stanze. Il CSI di Potenza insieme alle società sportive affiliate, punta a tirarli fuori dalle case invece che aspettarli nelle palestre. È un vero e proprio cambio di paradigma, lo sport che va verso i ragazzi. È uno sforzo importante ma in questo momento probabilmente non c’è altra strada per rimettere al centro l’aspetto educativo e formativo dei nostri ragazzi per una società del futuro che sia più a dimensione umana”, ha affermato Andrea Schiavone, presidente CSI Potenza.
Per la buona riuscita dell’evento, si ringrazia anche la Protezione Civile di Balvano, che ha ricevuto dal presidente Bosio un riconoscimento a testimonianza della collaborazione con il comitato Potentino, che si rinnova ogni anno con amicizia e voglia di fare bene per la collettività.