Alloggi-parcheggio nel rione Fortunato di Matera, Sicet, Sunia e Uniat sollecitano intervento Amministrazione Bennardi per non perdere i finanziamenti. Di seguito la nota integrale.
Le segreterie provinciali di Sicet, Sunia e Uniat, sindacati degli inquilini di Matera, sono venute a conoscenza dell’esistenza del finanziamento rientrante nell’ambito dell’Accordo di Programma dell’Investimento Teritoriale Integrato “Sviluppo Urbano della Città di Matera” del FSR 2014- 2020 Regione Basilicata di cui risulta beneficiaria, l’ATER di Matera. L’intervento previsto prevede la demolizione del vecchio fabbricato esistente e, la realizzazione di un nuovo fabbricato su 3 livelli di cui, il 50% destinato alle attività socio educative così come previsto dallo strumento urbanistico esistente. L’altra parte, sarà utilizzata alla realizzazione di n06 alloggi della superficie di 45 mq destinati, a categorie particolarmente disagiate che possono usufruire di “alloggi parcheggio”. Le OO.SS. degli Inquilini SICET- SUNIA ed UNIAT hanno sempre sollecitato gli enti e le Amministrazioni Pubbliche preposte affinché si fossero messe in campo prontamente le procedure per utilizzare i fondi disponibili. Abbiamo appreso con nostro grande rammarico che a tutt’oggi, manca l’approvazione della delibera del Consiglio Comunale del Comune di Matera. Va sottolineato che il cronoprogramma stabilito dall ‘Accordo di Programma presenta un grave ritardo che potrebbe portare, alla perdita del finanziamento europeo vanificando, quello che rappresenta una risposta abitativa per le situazioni di emergenza propria, delle abitazioni di parcheggio. Questa situazione, rappresenta un paradosso che significa, la scarsa sensibilità e la non conoscenza, dei problemi abitativi di questa città sottolineando, che non esistono alloggi di parcheggio nella città di Matera. Le segreterie provinciali di SICET- SUNIA ed UNIAT si augurano che urgentemente, il Consiglio Comunale e quindi il Sindaco, provvedano a deliberare in tal senso.
Tromboni Stonati ed Ignoranti. I fondi sono rivenienti dai PO FESR BASILICATA 2014-2020: ITI sviluppo urbano città di Matera e bisogna rendicontare l’ultimazione dei lavori e la operatività degli alloggi, debbono cioè essere assegnati ed abitati, entro il 31 dicembre 2015 pena la perdita del finanziamento e la relativa rifusione della spesa con le risorse comunali. . Tecnicamente è impossibile che in poco più di due anni gli alloggi vengano costruiti, assegnati ed abitati; a questo punto è opportuno disimpegnare le risorse ed farle confluire in altro finanziamento come è già accaduto nelle precedenti programmazioni europee e si avrebbe un maggioro lasso di tempo per realizzare l’intervento. Il rischio che la spesa sostenuta non venga riconosciuta e dovrà essere la città a finanziare l’intervento con le risorse proprie è concreto