Comune di Potenza e Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio della Basilicata insieme per far conoscere la Villa Romana di Malvaccaro. Questo l’intento della due giorni di visite allo storico sito archeologico del capoluogo lucano, in programma sabato 25 e domenica 26 settembre 2021 dalle ore 10 alle 12 e dalle 16,30 alle 18,30, in occasione delle ‘Giornate europee del patrimonio 2021’. Prenotazione obbligatoria al numero di telefono 3206474083, possesso del green pass e rispetto di tutte le norme anticovid, saranno necessari per poter vivere questa esperienza organizzata dalla Soprintendenza e dagli assessorati all’Istruzione e al Turismo. L’ingresso sarà gratuito e GIAA Basilicata, proprio in occasione delle ‘Giornate del Patrimonio’, offrirà gratuitamente anche il servizio relativo alle visite guidate, servizio curato anche dagli studenti del Liceo classico ‘Quinto Orazio Flacco’ e da quelli dell’IISS ‘Da Vinci-Nitti’, che hanno partecipato a un progetto di alternanza scuola/lavoro. Visite guidate su prenotazione e per un numero massimo di 30 partecipanti. Lunedì 27 settembre, ci sarà un ideale prolungamento del fine settimana ‘archeologico’, con l’incontro ‘La Villa Romana si apre alla città’, in programma nella sala conferenze del Palazzo della Cultura e del Turismo, in via cesare Battisti n. 22. Dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Potenza Mario Guarente e del Soprintendente ABAP Basilicata, Francesco Canestrini, la presentazione dell’evento sarà affidata agli assessori comunali Alessandra Sagarese e Alessandro Galella, rispettivamente titolari delle deleghe a Istruzione e Turismo. Interverranno inoltre le dirigenti scolastiche del Liceo Classico ‘Quinto Orazio Flacco’ e dell’I.I.S. ‘Da Vinci – Nitti’ di Potenza, Silvana Gracco e Alessandra Napoli, il geologo e ricercatore CNR – ISPC Fabrizio T. Gizzi, l’archeologa collaboratrice esterna della SABAP, Annarita Di Noia, l’archeologo ricercatore UNIBAS – DISU, Fabio Donnici, gli interpreti e guide turistiche GIAA Basilicata, Katia Lacerra e Domenico Colucci, l’archeologa e funzionario SABAP, Sabrina Mutino. Prevista la partecipazione delle scuole da remoto e un’esperienza di realtà virtuale (VR) sul patrimonio culturale, a cura della Effenove s.r.l.s. che collabora alla realizzazione dell’evento.
Set 23