Questa mattina il sinadco di Matera Domenico Bennardi, l’assessore comunale allo sport, Giuseppe Sarli e il Presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Carmine Cicala, nell’ambito del percorso di cittadinanza attiva promosso dall’ente regionale, hanno fatto visita a studenti e insegnanti dell’ Istituto Comprensivo Giovanni Minozzi – Nicola Festa di Matera per consegnare loro una copia del volume La Costituzione Italiana e lo Statuto della Regione Basilicata illustrati dal famoso fumettista lucano Giuseppe Palumbo.
Gli ospiti sono stati accolti da Rosaria Cancelliere dell’Ufficio Scolastico Regionale di Basilicata; Pierluigi Maulella Barrese, Coordinatore della Struttura di Informazione, Comunicazione ed Eventi del Consiglio regionale della Basilicata e dal dirigente scolastico dell’Istituto Maria Rosaria Santeramo.
Di seguito l’intervento del presidente del consiglio regionale Cicala.
“Occorre costruire i cittadini del domani. E per farlo occorre ritrovare senso di responsabilità, rivalutare la meraviglia del costruire, rigenerare fascino e speranza nel futuro, in modo da stimolare una nuova etica del cittadino”.
“Occorre – ha proseguito Cicala – avere un orizzonte di senso, andare al di là del proprio particolare, intuire che è nella partecipazione di tutti e di ognuno che si ritrova il valore profondo dello stare insieme, porsi obiettivi alti e sfidanti, sacrificare l’utilità del momento per la realizzazione di un futuro migliore, assecondare i talenti, premiare il merito e insieme sostenere coloro che restano indietro, riaffermare principi quali l’uguaglianza, l’imparzialità e la legalità, rompere gabbie di privilegio che impediscono la crescita: questo è il sistema di valori possibile per creare cittadini capaci di raccogliere il testimone della buona politica e di passarlo, rinnovato, alle nuove generazioni.Ecco, noi istituzione e voi scuola dovremmo tornare a mirare in alto. Saper spingere i ragazzi a sognare in grande. Un’importante responsabilità per la scuola e per la politica”.
Il Presidente dell’Assemblea regionale harivolto, poi, ai presenti, un messaggio di speranza per un futuro migliore. “O si riparte dalla scuola o non si costruisce una comunità aperta al futuro – ha detto Cicala -. Solo attraverso la ricerca onesta della verità, senza pregiudizi o interessi di parte, si può alimentare e stimolare nei ragazzi uno spirito critico aperto alla curiosità e alla conoscenza”.
Il Presidente Cicala ha colto l’occasione dell’incontro con una rappresentanza degli studenti e insegnanti della città di Matera per donare loro la pubblicazione della Costituzione e dello Statuto regionale, illustrati dal famoso fumettista lucano Giuseppe Palumbo. “Oggi – ha sottolineato Cicala – ho voluto portare con me un dono prezioso, forse il dono più prezioso che come cittadini italiani possiamo ricevere, la Costituzione Italiana illustrata da un famoso fumettista lucano, Giuseppe Palumbo. La Costituzione rappresenta la prima regola di convivenza. Il luogo fisico ed ideale in cui trovano casa i principi universali nei quali la persona trova la sua massima espressione. La Costituzione è un monito rivolto soprattutto ai più giovani a divenire cittadini consapevoli per prendere parte attivamente al processo decisionale dal quale deriva la vita di ciascuno. Ma nell’opera di Palumbo abbiamo voluto inserire anche il testo dello Statuto Regionale della nostra Regione. L’elezione dei Consigli regionali, avvenuta nel giugno del 1970, e di cui lo scorso anno si è festeggiato il 50simo anniversario, ha segnato un momento di svolta necessario ed utile a rendere sostanziale e reale la partecipazione alla vita politica dell’istituzione Regione. Un ponte che collega il Governo nazionale ai comuni, grazie alla Regione, per valorizzare l’identità, i diritti della persona e il ruolo degli enti locali e dei territori. La ratifica dello statuto regionale è l’elemento che ha permesso alla Basilicata di perseguire quei valori democratici nei quali la comunità lucana si riconosce”.
Il Presidente del Consiglio regionale ha poi spiegato il senso delle illustrazioni inserite nel volume a partire dalla copertina che rivisita unaraffigurazione dipinta da Andrea Petroni per la Rivista Basilicata nel Mondo (1920). “Una giovane donna, la Basilicata, che offre orgogliosa il patrimonio della sua terra d’origine al mondo intero.L’Italia invece – ha spiegato Cicala – è raffigurata magistralmente come una signora più saggia. Sono disegni bellissimi, costruiti in un contesto lucano, nel quale le nostre bellezze vengono enfatizzate, fatte conoscere e promosse.Per quanto riguarda lo Statuto regionale la scelta è caduta su alcuni articoli che vogliono ricordare ai ragazzi le radici dalle quali è nata la nostra regione: il patrimonio spirituale e religioso, le lotte civili e sociali dei lucani, valori quali la partecipazione, l’uguaglianza, la solidarietà, la parità di genere, la sostenibilità e la sicurezza del territorio”. “Sono certo – ha concluso il Presidente dell’Assemblea regionale -che saprete fare tesoro di questo testo e per farlo vi invito a leggere la pubblicazione, approfondire i temi, essere curiosi perché è solo la curiosità che ci permette di superare quei limiti che alcuni schemi mentali limitanti vorrebbero imporci”.
“Il rapporto tra gli studenti e le istituzioni – ha detto il Sindaco della città di Matera, Domenico Bennardinel porgere il suo saluto alla platea di studenti e docenti – è fondamentale per formare persone capaci e responsabili. La presenza delle istituzioni regionale e comunale è un’opportunità per creare una relazione diretta con i ragazzi, affinché si sentano parte attiva della vita civica, culturale e sociale. Uno scambio per mettere in collegamento mondi che rischiano di restare distanti, e che non possono trovare nei mezzi di comunicazione l’unica forma di connessione. Confrontarsi con gli studenti è sempre motivante ed emozionante, perché la scuola è un viaggio che insieme, studenti, famiglie e istituzioni, affrontano per accompagnare nel futuro coloro che ne diventeranno protagonisti”.
Erano presenti all’incontro anche Rosaria Cancelliere, dirigente dell’Ufficio Scolastico regionale di Basilicata e Pierluigi Maulella, dirigente dell’Ufficio Comunicazione del Consiglio regionale della Basilicata.
Di seguito l’intervento del sindaco Bennardi: “Con il presidente del Consiglio regionale, Carmine Cicala, e l’assessore Giuseppe Sarli in visita alla scuola “Nicola Festa”. Una giornata di educazione civica, fatta non attraverso i mezzi di comunicazione e i social network, ma in un rapporto diretto tra ragazzi, insegnanti e istituzioni. Uno scambio per mettere in collegamento mondi che troppo spesso sono lontani tra loro. Ho avuto il piacere soprattutto di ascoltare: una vera lezione sulla democrazia, sulla partecipazione, sulle libertà e i diritti, da parte di questi alunni.
Di seguito il report integrale
Giovedì 23 settembre 2021, il Presidente del Consiglio della Regione Basilicata, Carmine Cicala, nell’ambito del percorso di cittadinanza attiva promosso dall’ente regionale, ha incontrato a Matera gli allievi delleclassi terze della scuola secondaria dell’Istituto Minozzi Festa per consegnare loro una copia del libro “LaCostituzione Italiana e lo Statuto della Regione Basilicata”.Il volume, magistralmente illustrato dal fumettista materano Giuseppe Palumbo, vuole avvicinare i ragazzi alla conoscenza della Costituzione e dello Statuto regionale.In particolare,vuole rendere facilmente comprensibili i meccanismi che regolano la vita democratica, i diritti e doveri, la presa di consapevolezza del nesso inscindibile tra responsabilità del singolo e impatto sulla comunità.
Lo statuto regionale è una fonte del diritto che, in virtù del principio di autonomia, disciplina l’organizzazione interna delle Regioni, indica i fini che l’ente intende perseguire e detta le regole fondamentali a cui essa dovrà attenersi nell’esercizio della sua attività. Ai sensi dell’articolo 123 della Costituzione, lo statuto determina la forma di governo e i principi fondamentali dell’organizzazione e del funzionamento della Regione; quello della Regione Basilicata è stato approvato con Legge regionale e pubblicato il 17 novembre del 2016.
Gli ospiti sono stati accolti nel plesso della secondaria di primo grado in Via Lanera dalla Dirigente scolastica Maria Rosaria Santeramoe dalla piccola orchestra della scuola che ha eseguito una selezione di brani. Erano presentianche il Sindaco di Matera, Domenico Bennardi,Rosaria Cancellieredell’Ufficio scolastico Regionale di Basilicatae Pierluigi Maulella Barrese, Coordinatore della Struttura di Informazione, Comunicazione edEventi del Consiglio Regionale della Basilicata.I ragazzi delle classi terze hanno mostrato dei video clip, da loro ideati e prodotti,sul tema della tutela del Patrimonio storico culturale e paesaggistico della Basilicata. Gli ospiti hannoapprezzato il lavoro dei ragazzi e li hanno incoraggiati ad essere sempre più cittadini attivi e protagonisti a tutti gli effetti della vita del territorio.
L’iniziativa si lega anche alla riorganizzazione, a livello nazionale, dell’educazione civica, che, negli ultimi tempi è stata un po’ la “cenerentola” delle materie, una disciplina reclusa, nascosta e trascurata nel panorama scolastico. Adesso la cittadinanza rientra in classe come la principessadella favola, con tanto di cavalli e carrozza. La sperimentazione triennale in atto nella scuola italiana ha un po’ questa ambizione: che l’educazione civica dia la curvatura a tutto il curricolo e sia il fil rouge di tutta l’attività didattica.
La legge 92 del 20 agosto 2019 infatti,ha introdotto, o meglio, reintrodotto l’insegnamento dell’educazione civica intesa come linea d’orizzonte delle diverse discipline e come cerniera tra la scuola, la famiglia e il territorio. Le ore di educazione civica sono oggi “spalmate” all’interno dei diversi insegnamenti e affidate quindi a tutti i docenti che sono effettivamente contitolari della materia.
“La Legge – si legge nelle Linee guida del MIUR – ponendo a fondamento dell’educazione civica la conoscenza della Costituzione Italiana, lariconosce non solo come norma cardine del nostro ordinamento, ma anche come criterio peridentificare diritti, doveri, compiti, comportamenti personali e istituzionali, finalizzati a promuovere ilpieno sviluppo della persona e la partecipazione di tutti i cittadini all’organizzazione politica, economicae sociale del Paese. La Carta è in sostanza un codice chiaro e organico di valenza culturale e pedagogica,capace di accogliere e dare senso e orientamento in particolare alle persone che vivono nella scuola ealle discipline e alle attività che vi si svolgono”.
Al cuore della nuova educazione civica c’è dunque la cittadinanza attiva, agita e partecipata. L’avvento della pandemia ha messo in luce quanto sia urgente e attuale una riflessione sul come la scuola debba farsi sempre più vicina alle famiglie e abbattere le barriere del gap economico e sociale e dell’isolamento. L’educazione civica è senz’altro uno strumento utile in tal senso.
È questo l’impegno della scuola secondaria Nicola Festa in questo anno scolastico 2021/22 che parte pieno di speranza. Sin dal mese di giugno i Consigli di classe sono stati impegnati nella formazione e nella progettazione al fine di garantire ad ogni alunno il raggiungimento delle competenze di cittadinanza. Tante le iniziative in campo. Tutte prevedono la realizzazione di un prodotto finale originale e creativo, che sia un compito autentico, di realtà, non teorico e ripetitivo, ma agito nell’esperienza e documentato nei processi. La ricaduta culturale sarà certamente d’impatto nella vita dei ragazzi e nel territorio. Vi racconteremo passo passo il percorso di questa scommessacominciata con un parterre di ospiti e relatori così prestigiosi.
La fotogallery dell’incontro