A valle della chiusura, con esito negativo, della procedura di raffreddamento e conciliazione promossa dalle segreterie territoriali Filctem CGIL, Femca CISL e Uiltec UIL, le stesse hanno proclamato lo sciopero dei lavoratori Italgas di Basilicata per 30 giorni dal 20 settembre 2021 per quanto riguarda le flessibilità di orario, più l’astensione dal lavoro di 4 ore nella giornata del 19 ottobre 2021.
I lavoratori protestano contro l’indisponibilità aziendale a riconoscere le evidenti carenze di organico, il massiccio ricorso all’appalto di attività distintive (vedi attività di pronto intervento in reperibilità), l’insostenibilità dei carichi di lavoro nelle attività ordinarie e la fuoriuscita di attività centrali,fondamentali e di alto contenuto professionale.
Grave e inaccettabile, sostengono i segretari generali delle federazioni di categoria sindacale Francesco Iannielli, Francesco Carella e Giuseppe Martino, l’atteggiamento irrispettoso assunto dai vertici Italgas nei confronti dei lavoratori, i quali, a causa della scarsità di figure presenti in Basilicata sono costretti a sobbarcarsi enormi carichi di lavoro anche nell’attività ordinaria con la pericolosa conseguenza, dal punto di vista della sicurezza, di essere costretti a coprire quotidianamente distanze chilometriche importanti per assicurare il presidio del territorio.
Continuiamo a sperare – concludono i sindacalisti – in un ripensamento da parte dell’azienda, siamo pronti a riprendere il confronto e a cercare una soluzione di equilibrio. Diversamente non ci fermeremo ! Seguiranno altre azioni di sciopero.