A seguito degli apprezzamenti ricevuti nei primi due mesi di programmazione e per consentirne una maggiore fruizione anche in quelli autunnali e invernali, la Fondazione Leonardo Sinisgalli ha deciso di prorogare fino alla conclusione del periodo natalizio (domenica 9 gennaio 2021) la mostra “I fanciulli battono le monete rosse”, il doppio omaggio a Leonardo Sinisgalli attraverso le opere degli artisti lucani Franco Di Pede e Antonio Masini, allestita nella Casa delle Muse a Montemurro e inaugurata lo scorso 30 luglio nell’ambito della rassegna “Le Muse di Sinisgalli nell’Orto di Merola 7”.
La mostra – visitabile dal lunedì al sabato (esclusi i festivi) dalle 16,30 alle 19,30 – si sviluppa attraverso due percorsi espositivi, organizzati intorno ad alcuni dei più significativi simboli dell’arte sinisgalliana: il simbolismo del Gioco, reso immortale dai versi della quinta delle “18 poesie”, «I fanciulli battono le monete rosse», e quello della Poesia, nella persona delle proteiformi Muse, apparse al poeta su una quercia secolare tra realtà e Mito.
In “Il gioco ri-creativo. Antichi giochi a Matera – Basilicata” sono proposte le opere in tufo dell’artista materanoFranco Di Pede, accompagnate dalla loro riproduzione fotografica,realizzata dal fotografo Antonello Di Gennaro, contesti dell’arteterapeuta Carla Cantore. In “Rapiti dalle Muse. L’incontro tra Leonardo Sinisgalli e Antonio Masini” sono raccolti invece ritratti, incisioni, studi preparatori, opere grafiche, bronzi di Antonio Masini, pittore, incisore e scultore originario di Calvello (PZ), che raccontano, insieme ai testi della critica d’arteFiorella Fiore, il sodalizio umano e artistico con Leonardo Sinisgalli.
Grazie alla generosità del maestro Di Pede e di Nicola Masini, figlio dell’artista Antonio, al termine dell’esposizione resteranno in dono alla Fondazione rispettivamente l’intera mostra sugli antichi giochi e una serie di incisioni del maestro Masini, insieme ad un’opera in bronzo che ritrae il volto di Leonardo Sinisgalli.