Nella splendida cornice di Dimora Ulmo, location unica nelle radici della storia di Matera, è stata presentata questa mattina la mostra fotografica “Scomposizioni e Fughe dell’Anima: Arte Pandemica” dell’artista Noemi Gherrero, che dichiara: “Il mio progetto nasce come risposta a una crisi, una crisi positiva che io ho vissuto durante il primo isolamento. Quello che ho sentito è stata la voglia di trascrivere, trasferire, documentare quello che una “crisi” può sortire su ognuno di noi. Non mi piace pensare alla crisi in maniera negativa. La crisi è lo strumento attraverso cui possiamo rispondere, comprendere, maturare una consapevolezza sul messaggio che vogliamo condividere col mondo. Attraverso la crisi nascono percorsi creativi originali e personali. Sono lieta di portar avanti con tenacia il mio messaggio e di poterlo condividere con la splendida Matera e con gli amici di Welcome Lucania, ArtePollino e Il Castello di San Basilio”.
L’artista ha dialogato con gli organizzatori della mostra, Lidia Berlingieri del Castello di San Basilio, Franco Garofalo amministratore Welcome Lucania e Gaetano Lofrano Presidente di ArtePollino.
E’ stata una bella occasione, visto il tema e visto quanto fatto nei mesi di pandemia, per parlare del progetto che le tre realtà lucane stanno portando avanti su “Arte, Natura & Cultura”, un percorso nato proprio durante la pandemia, che guarda a nuove traiettorie turistiche coinvolgendo un pubblico “diverso” culturalmente attento e amante dell’arte del buon cibo e del cammino, L’obiettivo che le tre organizzazioni lucane si sono prefisse è quello di organizzare percorsi di arte contemporanea, naturalistici, enogastronomici, alla scoperta di una regione ancora poco esplorata, ma con grande potenziale. “Guardare, insomma, con occhi nuovi al mondo del turismo culturale e proporre una nuova modalità di fruizione del territorio lucano, della sua storia, cultura, tradizioni, enogastronomia, e connettere le diverse esperienze attraverso una piattaforma unica di proposta, per poter attrarre un pubblico sempre più vasto, nazionale e internazionale” è quanto dichiarato dagli organizzatori.
Biografia di Noemi Gherrero
Noemi Gherrero, attrice, autrice, conduttrice e presentatrice.
Ha all’attivo numerosi spettacoli teatrali. Tra gli altri, si è esibita: al teatro Bellini nel dramma Arteriosclerosi, di Dalia Frediani; è stata protagonista dell’opera My Self, messa in scena al teatro Totò di Napoli; pur avendo confermato le proprio doti attoriali in eventi di stampo sperimentale svolti in location prestigiose quali la Galleria Borbonica di Napoli o ancora il Palazzo delle Arti Napoli, è stata in grado di partecipare a un’opera classica quale Ecco… Francesca da Rimini, diretta e interpretata dal maestro Giacomo Rizzo.
Protagonista di quattordici cortometraggi (tra cui: La ricchezza di Napoli, diretto da Loris Arduino e premiato al Sud Film Festival nel 2018), la Gherrero è apparsa in alcune puntate delle fiction I bastardi di Pizzofalcone, Non dirlo al mio capo e Mare fuori, prodotte dalla RAI. Ha partecipato anche alla docufiction Il giorno del giudizio, prodotta dalla No Panic e trasmessa su Lanove Sky.
Sul grande schermo, invece, ha preso parte ai film: Matrimonio al sud, Paolo Costella, 2015; Gramigna, Sebastiano Rizzo, 2016; Alburni, Enzo Acri, 2016; Helena, Alfonso Ciccarelli, 2017; Passpartu’ – Operazione Doppiozero, Lucio Bastolla, 2019; Pop Black Posta, Marco Pollini, 2019; Lui è mio padre, Roberto Gasparro, 2019; Magari resto, Mario Parruccin, 2020.
Ha condotto diversi eventi culturali, fra cui: Napoli Rock Festival; Le quattro giornate del cinema di Napoli; Gobeer; il Festival della Letteratura in Nola; il Festival del cinema di Fano.
La fotogallery della mostra fotografia “Scomposizioni e Fughe dell’Anima: Arte Pandemica” (foto www.SassiLive.it)