Si è svolto nella città di Jurmala (Lettonia) il terzo transnational meeting del progetto Autismo&Sport: Train Social Inclusion’,il Progetto cofinanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Erasmus+ Sport, nel quale AIAS Melfi- Matera, è partner operativo.
Il progetto vede la partecipazione ed il coinvolgimento di 8 partners provenienti da 5 Paesi europei : l’Italia la ASD Running di Matera promotore e coordinatore e partners insieme all’ AIAS Melfi-Matera Onlus anche la Fondazione Stella Maris Mediterraneo (Chiaromonte) e la Federazione Italiana Sport Paralimpici Intellettivo Relazionali FISDIR (Roma), i partners europei: Asociacion Autismo Burgos (Spagna), Associatia autism Baia Mare (Romania), Nodibinajums Spring (Lettonia), Associazion for the care of autistic person (Croazia).
L’Aias Melfi-Matera e stata presente a Jurmala con Isabella Gabriella Savino (Responsabile del Centro AIAS di Matera) e Leonardo Savino (Socio AIAS).
La Spring, il partner lettone, ha ospitato i partecipanti nella scuola in cui operano a Jurmala, una cittadina a pochi dalla capitale Riga. La scuola è nata inizialmente come dipendente e a pochi passi dal Centro Nazionale di Riabilitazione della Lettonia, ma successivamente è stata assorbita nell’istruzione pubblica con classi sia differenziate per disabili gravi, che classi in cui c’è l’integrazione con ragazzi normodotati.
La scuola è immersa nel verde di una foresta secolare ma anche a 100m dal mare con una spiaggia molto ampia, rendendola il luogo ideale per le attività all’aperto (ai Lettoni piace trascorrere molto tempo all’aperto anche con condizioni metereologiche che noi considereremmo proibitive)
Il direttore della Spring, Rudolphs Vetra, accompagnato dalla direttrice della scuola in cui opera l’associazione, hanno presentato le loro attività di inserimento dei ragazzi autistici nello sport e di come queste siano integrate nel curriculum scolastico di Educazione Fisica. Essi hanno anche evidenziato le difficoltà che incontrano quotidianamente le famiglie con ragazzi autistici, in quanto l’autismo in Lettonia non è considerato una disabilità dalla loro amministrazione statale, e quindi è difficile per le famiglie ottenere fondi
Adiacente alla scuola c’è un maneggio dove vengono svolte le attività di competenza del Centro Nazionale di Riabilitazione. Grazie ai legami stretti con il centro, l’associazione Spring riesce a utilizzare le stesse risorse per offrire un introduzione alla attività sportiva equestre per ragazzi Autistici o con altre disabilità. Purtroppo però è finanziato dallo stato solo per le prime 5 sessioni, mentre le successive devono essere finanziate dai genitori dei ragazzi.
Alla fine dell’incontro è stato riconosciuto da tutti la capacità dei Lettoni di riuscire ad ottenere buoni risultati ottimizzando le limitate risorse finanziarie a loro disposizione combinandole con le splendide risorse naturali (spiaggia, bosco) e personali (assistenti e insegnanti).