L’hashish legale è un prodotto del tutto naturale e che può essere consumato per usufruire delle proprietà. Il prodotto deriva dalle piante di cannabis light e negli ultimi anni anche in Italia l’argomento è divenuto di interesse comune. La comunità scientifica, a cui si è unita quella medica e quella farmaceutica, ha iniziato a prestare sempre più attenzione su questo prodotto naturale e dalle svariate proprietà benefiche. In molti però non sanno quali sono le origini del prodotto, gli effetti che produce sul corpo e sulla mente. Molto si è detto e si è scritto sul tema, ma nonostante ciò è ancora presente parecchia disinformazione.
Vuoi scoprire altro sull’hashish legale? Vuoi sapere quali sono le sue origini e perché è utile a scopo terapeutico? Fino ad alcuni anni fa l’utilizzo di hashish legale o marijuana light faceva storcere il naso. Oggi però la situazione sta lentamente cambiando soprattutto quando si parla di un uso del prodotto dal punto di vista dei suoi benefici per la salute. A ciò si aggiunge la possibilità di trovare cannabis e hashish legale in appositi negozi specifici sia online sia tradizionali. Attenzione però a rivolgersi sempre a rivenditori certificati e autorizzati che vengono prodotti di alta qualità.
Origini e caratteristiche dell’hashish legale
L’hashish ha origini antichissime e si narra che sua prima comparsa sia avvenuta in Arabia nel XIII secolo. Col passare del tempo si è poi diffusa prima nell’area del Medio Oriente e dal di lì in Asia e in Europa. Si narra anche che dare un ulteriore impulso alla propagazione del prodotto sia stato l’invasore Gengis Khan che fece conoscere l’hashish un po’ ovunque grazie alle sue innumerevoli conquiste.
Nel tempo l’hashish e arrivata anche tra i medici e gli studiosi che ne hanno potuto studiare le proprietà benefiche in riferimento più che altro agli scopi terapeutici.
Attenzione poi perché non esiste un solo tipo di hashish legale in quanto ne esistono diverse qualità con caratteristiche e proprietà ben diverse.
L’hashish prodotta legalmente si raccoglie seguendo le tecniche del passato e la raccolta inizia nel periodo di massima maturazione dei semi della canapa e cioè quando si presentano interamente coperti da uno strato di resina. Le piante sono poi private delle foglie, in modo che le gemme rimangano scoperte. Ogni gemma poi si presenta con tricomi dalle escrescenze sottili che rivestono le piante. Il procedimento deve seguire i controlli rigidi per preservarne qualità e caratteristiche.
Il prodotto finale presenta, infatti, caratteristiche diverse a seconda del processo di estrazione utilizzato. Si possono trovare consistenze semisolide o pastose e il colore cambia in base alle varietà. Indicativamente il colore ha sfumature che vanno dal giallo al marrone, in alcuni casi anche sfumature rossastre o nere. Nell’hashish legale sono presenti cannabinoidi ricavati proprio dalla resina allo stato puro. Le concentrazioni di thc sono fissate direttamente dalla normativa italiana che regola la materia. Si tratta comunque di un prodotto più ricco di cbd e non causa effetti psicotropi, non crea dipendenza e non altera le percezioni.